La Provincia di Asti, promotrice dell’iniziativa di pulizia del territorio “Puliamo insieme!” che quest’anno ha registrato l’adesione di 77 Comuni, tra cui 6 frazioni del comune di Asti e l’Ente di Gestione del Parco Paleontologico Astigiano, sta ricevendo i dati delle raccolte svoltesi nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 aprile, con il coinvolgimento di circa 1700 volontari (di questi 720 erano ragazzi/e) capaci di raccogliere circa 20 tonnellate di rifiuti nell’Astigiano.
Si tratta, come premesso, di numeri ancora in via di definizione (i dati definitivi saranno comunicati verso la fine di aprile) visto che, al momento, degli 83 gruppi aderenti al progetto solo 42 hanno comunicato il resoconto della propria raccolta e in dieci Comuni deve ancora svolgersi l’iniziativa.
Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti di “Puliamo insieme!”
11 e 12 aprile 2024
San Damiano d’Asti (iniziativa già svolta ma estesa alle scuole nelle giornate sopra indicate)
12 e 19 aprile 2024
Costigliole d’Asti (iniziativa già svolta ma estesa alle scuole nelle giornate sopra indicate)
12 aprile 2024
Tigliole
13 aprile 2024
Asti (frazione Casabianca), Castello di Annone, Frinco e Mombaruzzo
20 aprile 2024
Vesime
21 aprile 2024
Cisterna d’Asti
Maurizio Rasero e Andrea Gamba, rispettivamente Presidente e Consigliere con delega all’Ambiente della Provincia di Asti, si sono prestati a un primo commento: «‘Puliamo insieme!’ rappresenta un lodevole esempio di cittadinanza attiva e un’importante lezione di educazione civica offerta, a titolo gratuito, da adulti e bambini. Analizzando i primi dati comunicati dai Comuni emerge un quadro confortante: cala la quantità di rifiuti abbandonati abusivamente e cresce la partecipazione dei volontari alle giornate di pulizia. Possiamo quindi affermare che le campagne di sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente stanno sortendo l’effetto sperato e il quotidiano lavoro svolto dagli operatori ecologici si dimostra particolarmente efficiente. Questo non deve, però, farci perdere di vista un concetto chiave: è vero che c’è sempre qualcuno che pulisce ma non manca chi punisce, ovviamente, i trasgressori. Il rispetto della Natura e il corretto conferimento dei rifiuti non sono argomenti che riguardano solo un’Amministrazione comunale particolarmente zelante ma incidono sulla qualità della vita di intere comunità. Per questo non ci stancheremo mai di ricordare che ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte e, all’occorrenza, anche quella di quei pochi incivili che si ostinano a inquinare. Raccogliere una cartaccia da terra è un piccolo gesto ma ripetuto nel tempo e dalla collettività ci restituisce il paesaggio che una società civile si merita: pulito, ordinato e salubre”.