ASTI – Nell’ambito delle iniziative ascrivibili alla Campagna permanente contro la violenza di genere indetta dal Ministero dell’Interno – Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato “Questo Non E’ Amore”, in materia di stalking e violenza domestica, è stato rinnovato e rilanciato un protocollo tra Polizia di Stato e Croce Rossa Italiana – Comitato di Asti – per il Centro Antiviolenza “L’Orecchio di Venere” (promotore e gestore del Progetto “Umano” con sede in via Ugo Foscolo). Siglato lo scorso anno, il Protocollo definisce un percorso destinato ai responsabili di violenza domestica che volontariamente desiderano avere un supporto per eliminare o ridurre le “recidive” dei comportamenti maltrattanti.
La convinzione sottesa al progetto è che l’intervento di una equipe specializzata – messa a disposizione della CRI in stretto raccordo con il personale specializzato della Questura di Asti – all’inizio della spirale della violenza, possa maggiormente promuovere la prevenzione della recidiva.
La sottoscrizione del nuovo protocollo (migliorato sotto alcuni aspetti di natura operativa e di raccordo tra gli enti firmatari) si colloca tra le iniziative realizzate dalla Questura di Asti in occasione della giornata dell’8 marzo, Giornata della Donna.
Da segnalare anche la distribuzione, in collaborazione con il Posto di Polizia Ferroviaria, all’interno dell’atrio della stazione cittadina, dei volantini plurilingue predisposti dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato contenenti informazioni utili relative alle fattispecie di reato che più frequentemente colpiscono il genere femminile, indicando le procedure per segnalare il crimine alla Polizia ed i passi da compiere in relazione a ciascun caso.