ASTI – Il primo paziente dell’Ambulatorio veterinario sociale dell’Asl At si chiama “King” ed è un gattino tigrato di 6 mesi: è stato visitato lunedì 11 settembre dalla dottoressa Ivana Cerrato incaricata dall’Asl di seguire il nuovo servizio che ha sede presso la Casa della Salute di San Damiano, in via San Sebastiano 14/16.
L’Ambulatorio offre un servizio gratuito di cura agli animali d’affezione che vivono con le persone in carico ai servizi sociali: garantisce le prestazioni di medicina di base e preventiva, come le vaccinazioni e gli esami per la diagnosi delle principali malattie virali; sono escluse le prestazioni chirurgiche.
L’ambulatorio è aperto su appuntamento; gli interessati inoltrano la richiesta tramite i servizi sociali del proprio Comune e successivamente viene concordata la visita in base alle disponibilità della professionista e dell’utenza.
L’ambulatorio astigiano è uno dei 15 attivati in Piemonte su iniziativa della Regione e, in particolare, dell’assessore al Benessere Animale, Chiara Caucino.
Intervenendo all’inaugurazione dell’ambulatorio di San Damiano d’Asti nel mese di luglio, l’Assessore Caucino aveva spiegato: <La situazione dopo la pandemia, di profonda crisi economica, ha inciso pesantemente sui soggetti fragili in stato di bisogno seguiti dai servizi sociali piemontesi che, in molti casi, sono detentori di animali d’affezione. Per tale ragione, gli obiettivi di questa misura sono molteplici: evitare gli abbandoni degli animali, magari perché non si hanno le risorse per curarli, fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia al proprio animale ed evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente la situazione delle persone già in difficoltà>.