La Regione Piemonte all’opera per la prevenzione del rischio idrogeologico. Sono già sei le tranches di contributi da inizio anno in favore dei Comuni colpiti da eventi alluvionali, e con questo ulteriore contributo si interviene soprattutto per evitare che i fenomeni di esondazioni si ripetano: sono infatti 17,325 i milioni di euro individuati dalla Regione Piemonte nel fondo del Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei ministri da erogare ai Comuni e agli Enti locali per la realizzazione di 40 consistenti interventi in tutte le province piemontesi colpite dalle alluvioni nel 2019 e 2020.
I contributi serviranno per finanziare i lavori di difese spondali, rialzi arginali e ripristino della funzionalità idraulica del reticolo naturale ed artificiale.
Nell’Astigiano sono 4 gli interventi finanziati per un importo totale di 1,84 milioni nei Comuni di Asti, Bubbio e Incisa Scapaccino.
ASTI – Completamento rialzo arginale per ripristino franco fiume Tanaro in sponda destra e sinistra. Dove: Fiume Tanaro compreso tra il ponte di Corso Savona e Ponte RFI. Importo 800mila euro.
BUBBIO – Sistemazione del rio, dei fossi e dei colatori in località Giaronetto e realizzazione scolmatore del rio San Pietro. Dove: Regione Giarone. Importo 300mila euro.
INCISA SCAPACCINO – Argini in froldo e scogliere in massi cementati al piede (Via Repubblica), importo 490mila euro, e sponda in sinistra idraulica del Torrente Belbo (Concentrico e via Repubblica), importo 250mila euro.
L’elenco delle opere, vagliato e approvato dall’Autorità di Bacino del fiume Po, è stato inviato al Dipartimento Casa Italia, che nei prossimi giorni lo renderà operativo.