Questa mattina 18 maggio, il Prefetto di Asti Claudio Ventrice ha presieduto un incontro con il nuovo Direttore Generale dell’ASL-AT Francesco Arena e i commissari liquidatori della Casa di riposo Città di Asti, Roberto Frascinelli e Alberto Abbate, accompagnati dal loro consulente Giuseppe Goffi.
Nel corso della riunione è stato fatto un punto di situazione sulla delicata vicenda che ha interessato la più grande IPAB del Piemonte, che è sempre stata attentamente seguita dal Prefetto in una serie di tavoli istituzionali, finalizzati primariamente alla individuazione delle soluzioni più idonee per assicurare il trasferimento degli ospiti e la ricollocazione del personale dipendente.
Sotto quest’ultimo aspetto, il Direttore Generale dell’ASL-AT ha offerto rassicurazioni sulla possibilità di reinserimento di buona parte del personale che ancora non ha trovato una ricollocazione, precisando che sono in corso delle interlocuzioni con la competente Direzione della Regione Piemonte per una verifica del loro corretto inquadramento.
Con riferimento ai recenti episodi di atti vandalici che hanno interessato l’edificio, il Prefetto ha informato i Commissari che nel corso dell’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica è stata condivisa l’esigenza di disporre un’intensificazione dei servizi di sicurezza nell’area attigua alla struttura, curata dalle Forze di Polizia del territorio, con il concorso del Comando di Polizia Municipale di Asti.
Al riguardo, il Prefetto ha assicurato che, sino a cessate esigenze, gli equipaggi effettueranno, nei quadranti orari serale e notturno, una volta ogni ora, un’attenta ricognizione del perimetro esterno dell’edificio, con al termine una sosta di 10 minuti sul posto.
Nelle more di una nuova valutazione delle misure di vigilanza e controllo già disposte, che sarà oggetto di discussione nei prossimi giorni in una nuova seduta del Comitato, il Prefetto ha anche fornito una serie di suggerimenti, volti ad accrescere i livelli di sicurezza dell’immobile. Nello specifico, i Commissari sono stati, tra l’altro, invitati a valutare l’opportunità di attivare un servizio di vigilanza privata, di installare un impianto di videosorveglianza e di dotare la struttura di un’adeguata illuminazione esterna.
In proposito, i Commissari hanno riferito che già dalla giornata di domani sarà attivato un apposito servizio di guardiania notturna a presidio dell’edificio, riservandosi di valutare la possibilità di adottare ulteriori misure, tra quelle suggerite, per innalzare ulteriormente il livello di sicurezza dello stabile.