ASTI – Il neo prefetto di Asti, Claudio Ventrice, si è presentato alla stampa snocciolando molti progetti. “Voglio far conoscere all’esterno ciò che fa la Prefettura e cosa fa il Prefetto, il rappresentante del Governo a livello provinciale. Sono qui per dare il massimo, sto cercando di conoscere al meglio il territorio e i collaboratori per creare una buona squadra. Spesso mi sentirete usare questo termine, perché fare squadra è fondamentale per ottenere buoni risultati che non tarderanno ad arrivare”.
“Il palazzo del Governo deve essere di tutti, ma soprattutto deve essere un punto di riferimento per i sindaci. Sono loro a dare le indicazioni dei problemi provinciali al prefetto, per questo occorre che il rapporto sia stretto, sincero e aperto. Il prefetto deve essere per loro un faro illuminate sempre a disposizione”. Sono ben 118 comuni dell’Astigiano: “Vorrei andare a fare loro visita uno per uno per quanto mi sarà possibile; per i più piccoli si andrà al comune capofila. È importante per un prefetto conoscere il territorio anche ai fini della Protezione civile”, ha aggiunto.
Il “sogno nel cassetto” è raggiungere un risultato importante sul territorio per quanto concerne la sicurezza sul lavoro. “Questo è il mio obiettivo primario: la sicurezza nei luoghi di lavoro, che non significa far repressione. Vorrei creare anche ad Asti, dopo averlo fatto nelle precedenze esperienze a Novara e in Toscana, una task force che possa garantire la prevenzione delle cosiddette morti bianche. Formata dai tre componenti principali del Comitato per l’ordine e la sicurezza, ovvero Guardia Finanza, Carabinieri e Questura, cui si aggiungono i rappresentanti di Inps, Inail, Ispettorato del Lavoro e Asl”.
Il prefetto Ventrice ha sottolineato: “L’Italia è il settimo Paese più industrializzato del mondo. Da cittadino comune mi chiedo se oggi si possa ancora morire perché il datore di lavoro non osserva le normative sulla sicurezza. Desidero fortemente realizzare una task force anche ad Asti per fare più controlli possibili nell’arco dell’anno, perché salvare anche solo una vita umana sul lavoro è una grande vittoria“.
Tra gli altri obiettivi c’è anche la prevenzione ai rave party. Un’idea sviluppata a Massa Carrara. “Di solito i rave party avvengono in edifici abbandonati, grandi prati. Ho scritto a tutti i sindaci chiedendo loro di comunicare i terreni che potevano essere oggetto di ritrovo. Tutto caricato in un database e trasmesso alle forze dell’ordine. Lì è nato il piano d’azione, creando dei ‘quadrati’ nei territori che a rotazione venivano perlustrati. Così a Massa avevamo sventato due rave party e vorrei portare questo modello anche ad Asti, anche se qui i comuni da gestire sono 118 e non 17″.
Il suo percorso
Prefetto della Provincia di Asti Claudio Ventrice, nato a Tropea (VV), destinato all’incarico dal Consiglio dei Ministri, nel corso della seduta del 2 maggio scorso. Il dr. Ventrice, coniugato con una figlia, è laureato in giurisprudenza e abilitato all’esercizio della professione forense. Intrapresa la carriera prefettizia nell’aprile 1989, è stato assegnato alla Prefettura di Torino, dove ha ricoperto l’incarico di Dirigente nelle diverse Aree funzionali.
Nell’ottobre 2010, trasferito alla Prefettura di Biella, ha svolto la funzione di Viceprefetto Vicario, ricoprendo anche l’incarico di Reggente a Prefetto dal 26 giugno 2011 al 29 agosto 2011.
Nel giugno 2012 è stato nominato Viceprefetto Vicario presso la Prefettura di Novara, dove è stato anche Presidente della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo nonché Presidente della Sezione di Novara della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino. Numerosi gli incarichi di rilievo svolti dal Ventrice nel corso della sua carriera, tra i quali: commissario straordinario in diversi Comuni (Rosta, Valperga, Castelnuovo Nigra, San Mauro Torinese, Salerano, Cavour e Rovigo); componente del Comitato Regionale di Controllo sugli atti della Provincia e dei Comuni (Co.Re.Co); Presidente della Commissione d’Inchiesta per l’accesso agli atti per il Comune di Torre del Greco (NA); componente della Commissione straordinaria ex art. 143 T.U.E.L. per la gestione del Comune di Saint Pierre (AO). Inoltre, da giugno 2015 a ottobre 2015 ha lavorato, in qualità di Componente, al Centro Operativo Misto di Expo Milano 2015 e nel 2016 ha svolto le funzioni di Commissario per la fusione dei Comuni di Lessona e Crosa. Nominato Prefetto in data 17 agosto 2020, è stato destinato a dirigere la Prefettura di Massa Carrara, dalla quale proviene.