Teatri e musei, ma anche sale e multisale cinematografiche daranno il loro contributo al risparmio energico della regione. Il Ministero della cultura ha infatti dato via libera a 47 progetti di enti che avevano presentato domanda di accesso ai fondi del valore di oltre 15,4 milioni di euro intercettati dal Piemonte sui fondi europei del Pnrr.
Oltre 7 milioni sono destinati a 28 teatri grandi e piccoli diffusi su tutto il territorio regionale, oltre 3,8 milioni a 7 musei e 4,4 milioni a 12 sale di proiezione.
La provincia di Asti beneficerà di 1.431.576 euro di cui 400.000 per il teatro Alfieri della città; 603.576 euro per l’efficientamento energetico dell’Abbazia di Vezzolano, 160.000 euro per il teatro comunale di Monastero Bormida e 250.000 euro per il Teatro spazio Kor di Asti.
Il cronoprogramma degli interventi prevede ora lo sviluppo della progettazione di dettaglio e il successivo avvio dei lavori, che dovranno essere conclusi entro il 31/12/2025.
In particolare, per quanto riguarda la città di Asti, il sindaco Maurizio Rasero ha detto: “L’ottimo risultato ottenuto da questo riconoscimento di miglioramento dell’efficienza del fabbisogno energetico in edifici pubblici è una garanzia di servizio che ricade positivamente sulla Città in un’ottica di vivibilità al passo con i tempi e soprattutto costituisce una componente essenziale della strategia energetica sia nazionale che europea, finalizzata a realizzare un’economia a basso consumo, più sicura, più competitiva e più sostenibile”.
L’assessore alla Cultura Paride Candelaresi ha aggiunto: “I fondi del Pnnr sono grande occasione per ogni amministrazione di far emergere le proprie capacità in termini di progettazione e strategia. Questo risultato dimostra l’ottimo lavoro svolto dagli uffici, che ringrazio, e dagli apparati politici che danno impulso ai lavori. Teatro Alfieri e Spazio Kor sono fulcro della nostre attività culturali. L’aumento delle materie prime e il caro bollette rappresentano una spada di Damocle sia per i privati e i singoli cittadini, che per tutto il settore pubblico. Bene che si possa lavorare nella direzione di un miglioramento nell’impiego di risorse energetiche e quindi del risparmio, sia per l’ambiente che per i conti delle casse comunali”.