ASTI – L’edizione 2022 appena conclusa ha incoronato un Palio memorabile. Un evento che ha regalato emozioni già da giovedì, con la presentazione dei fantini in piazza San Secondo. Ieri, sabato, è poi stata la giornata dei bambini, coinvolti a centinaia in un corteo tutto per loro, riconfermandosi uno dei momenti più apprezzati della tradizione paliesca. Il premio Mara Sillano Sabatini per la sfilata dei bambini è andato al Rione Cattedrale.
Arriviamo a oggi, domenica 4 settembre, il giorno più atteso dagli astigiani e non solo, in cui si è ricreato quel rito fatto di ritmi e tradizioni. L’accuratezza delle rievocazioni storiche e il pregio dei costumi sfoggiati dal corteo di oltre mille figuranti ha regalato uno spettacolo unico.
Il Soroptimist International Italia, Club di Asti, ha consegnato la Pergamena d’Autore al comitato che meglio ha rappresentato il tema storico del corteo. Il premio è andato a Moncalvo, che ha portato in scena “Sole e sale, essenza insostituibile”.
E poi tutti in piazza Alfieri, trasformata per l’occasione in una pista di grande fascino, regalando intense emozioni agli appassionati. La mossa alla guida di Renato Bircolotti.
I finalisti
Prima batteria sono passati Santa Maria Nuova, San Pietro e San Damiano.
Seconda batteria Santa Caterina, San Lazzaro, Montechiaro
Terza Don Bosco, San Martino e San Paolo.
Il vincitore
L’edizione 2022 del Palio di Asti ha visto trionfare il Borgo San Lazzaro, grazie alla performance del fantino Giuseppe Zedde – Gingillo – e del cavallo sardo Aio De Sedini. San Lazzaro si è aggiudicato il drappo realizzato dal Maestro Silvio Volpato.
Al secondo posto e al terzo San Damiano e Montechiaro. Poi Santa Caterina, San Pietro, San Paolo, Santa Maria Nuova, San Martino San Rocco e Don Bosco, che si è portato a casa l’acciuga.
La bandiera di San Lazzaro rimarrà appesa al balcone del Municipio di Asti per tutto l’anno.