La presidente del Collegio dei Rettori, Giorgia Mancone, il direttivo e i responsabili delle varie commissioni hanno presentato le dimissioni dalle cariche relativamente all’anno paliesco in corso.
Si legge in una nota: “Tale decisione è stata presa a fronte del doveroso rispetto che bisogna avere del lavoro svolto dal Collegio dei Rettori fin da quando sono stati eletti, per rispettarne il ruolo e l’attività che essi svolgono per l’amata manifestazione con impegno e grande passione.
Negli ultimi tempi il rispetto e la fiducia nei confronti dei Rettori – umani e quindi imperfetti – sono venuti meno nel corso del Consiglio Comunale del 19 gennaio scorso e pubblicamente i Rettori sono stati tacciati di essere sprovveduti, supini e addirittura un grave problema. Non rilevano infatti le manifestazioni che vengano organizzate durante l’anno né quanto fatto all’interno della collettività. I Rettori vengono chiamati in causa quando serve un capro espiatorio di tutto quello che accade nel mondo del Palio oppure quale “forza lavoro” all’occorrenza: in questi casi sono utili alla causa”.
“Condividendo in pieno le loro motivazioni e questa attenta riflessione, i Rettori, all’unanimità e in pieno accordo, hanno accolto le dimissioni del Presidente, del direttivo e dei responsabili delle varie commissioni e decidono di non procedere ad alcuna elezione per il rinnovo delle cariche.
Pertanto, come previsto dal Regolamento del Palio, che è stato redatto anche grazie alle capacità dell’allora Segretario Generale del Comune di Asti, e votato nella seduta del Consiglio del Palio del 24.03.2022 disertata da ex Capitani e Consiglieri delegati, il Collegio dei Rettori del Palio di Asti, sarà in futuro esclusivamente organo propositivo e di ricerca, i suoi componenti parteciperanno con onore e fierezza al Palio ed alle manifestazioni collaterali previste dal suddetto Regolamento, mai domi di promuovere, divulgare e difendere il Palio di Asti all’interno ed al di fuori dei confini della Città confrontandosi e votando nelle opportune sedi”.