ASTI – Dopo la grande mostra “Giovanni Boldini e il mito della Belle Époque“, terminata con grande successo di pubblico il 14 maggio, Palazzo Mazzetti di Asti apre le sue porte a “3 Mostre per un Fotografo – Enzo Isaia – Il mito delle rosse, Vite notturne, Settembre astigiano“.
La nuova esposizione, in continuità con le rassegne dedicate alle eccellenze del territorio, sarà allestita da luglio a settembre 2023.
La mostra offre uno spaccato della vita professionale di Enzo Isaia come fotografo pubblicitario, reporter e artista.
“Il mito delle rosse” è il titolo della sezione che accoglie una preziosa selezione che celebra l’icona assoluta del mondo dell’auto; dalla collaborazione con la mitica azienda di Maranello sono scaturite le immagini delle vetture stradali allora in produzione ed i loro sublimi dettagli: dalla Testarossa alla F50, dalla 456 GTA alla 550 Maranello e altre ancora. Tutti i modelli, ad eccezione della barchetta Touring super leggera, 166 MM e della 250 GT California Scaglietti, sono frutto dello straordinario design di Pininfarina.
“Vite notturne” è il frutto dell’esperienza quadriennale vissuta nottetempo nei vigneti da un uomo, un cane e una macchina fotografica, con un solo obiettivo: fotografare l’invisibile in una situazione improbabile.
Grazie ad un singolo led e ad un piccolo specchio, il fotografo si trasforma in pittore e scenografo e, con una luce tutta notturna, distilla le forme dando vita a sculture che si fissano in immagini: ritaglia nella vigna grappoli, pampini, acini, tralci e viticci, e li sottrae alla loro caducità rendendoli più sinuosi, complessi ed immaginifici dei gioielli, stabilizzati in modelli unici ed irripetibili appoggiati sul nero velluto della notte.
Ad Asti, nel mese di settembre, hanno luogo intensi eventi di sapore storico, legati al Palio più antico d’Italia, che culmina nella corsa dei cavalli montati a pelo. Oltre alla corsa, si tengono altre interessanti manifestazioni come il Paliotto, cioè la competizione notturna degli sbandieratori, il Corteo Storico, che vede sfilare bambini e adulti, la Douja d’Or, un concorso enologico di livello nazionale ed il Festival delle Sagre che, oltre a proporre le delizie enogastronomiche della provincia, rievoca la tradizione contadina grazie alla partecipazione di un migliaio di figuranti in costume.
Tutti questi eventi hanno, ovviamente, calamitato l’attenzione degli obiettivi di Isaia in questi ultimi anni.
Le sue fotografie catturano la bellezza e raccontano emozioni e sentimenti attraverso frammenti di vita astigiana. Nel reportage “Settembre astigiano“, rivivono il fasto della vita medievale, i valori e la tradizione contadine sullo sfondo di un paesaggio urbano ricco di antiche torri, chiese, piazze ed edifici barocchi.
Le mostre saranno visitabili presso la sede espositiva di Palazzo Mazzetti tutti i giorni nei mesi di luglio, agosto e settembre, dalle ore 10:00 alle 19:00 (ultimo accesso ore 18:00).
L’ingresso alla mostra “3 MOSTRE PER UN FOTOGRAFO – ENZO ISAIA – Il mito delle rosse, Vite notturne, Settembre astigiano“ è compreso nello SmarTicket che consente di visitare i sei siti della Fondazione Asti Musei (Palazzo Mazzetti, Cripta e Museo di Sant’Anastasio, Palazzo Alfieri, Museo Guglielminetti, Domus Romana, Torre Troyana).