ASTI – Muri fisici e muri personali dividono il mondo e le relazioni: in questo senso, è ancora importante incontrasi davvero? È questa la domanda che nasce dallo spettacolo “Bricks – Oltre i muri del web”, in programma domani (sabato 30 novembre) alle 21 al Palco 19 di Via Ospedale. Un progetto di AssaiAsai, compagnia teatrale nata a Torino nel quadro di Asai (Associazione di Animazione Interculturale), che porta in scena cinquanta attori diversi per origine, età o abilità uniti dal teatro comunitario.
«Lo spettacolo racconta quali proporzioni acquistino sul web le questioni legate alle migrazioni – spiega la scrittrice e regista Paola Cereda, che ha supervisionato la parte drammaturgica – Attraverso una ricerca di storie e dati trovati in rete, gli attori hanno costruito progressivamente una trama che portasse in superficie una moltitudine di fake news e pregiudizi, ricostruendo una lettura alternativa del mondo utilizzando le chiavi dell’umorismo e dell’ironia».
Una compagnia che mette insieme persone disabili o con problematiche sociali o psicologiche, ma anche volontari dell’associazione, educatori e appassionati, nel segno di un’esperienza di condivisione e di interpretazione della contemporaneità. Una serata a ingresso libero e organizzata dalla Caritas di Asti in collaborazione con la Pastorale Giovanile e l’Ufficio Migranti della Diocesi, che hanno lanciato un concorso dal titolo “Oltre i muri del web”, aperto a ragazzi e giovani che sono chiamati a presentare materiale come fotografie, disegni, brevi scritti e video sul tema della comunicazione e dell’incontro caritasasti@gmail.com
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