La mostra resterà aperta dal 16 al 27 agosto con il seguente orario: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
La mostra s’intitola “Non solo il Cervino” proprio perché, oltre a viste del Cervino e a scorci della valle omonima, sarà presentata una vasta produzione del lavoro dei due artisti.
Saranno esposte nature morte, figure e paesaggi, con alcune chicche degli inizi della loro attività pittorica. La mostra mantiene ben presente il fine della loro pittura: con un’esplosione di luce e colore stimolare la curiosità e l’attenzione in chi si accosta alle loro opere.
I loro dipinti, naturalmente con diverso stile pittorico, sono per entrambi ricchi di una cromia vivace, luminosi ed equilibrati. Le nature morte evidenziano un chiaro rigore architettonico nella composizione e il colore è uno strumento per plasmare la tridimensionalità, i paesaggi godono di ampio respiro, le figure sono ben inserite nel panorama che le ospita.
Anna Clara Beccaris è nata a Costigliole d’Asti e vive a Canelli. Si è diplomata al Liceo Artistico dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, frequentando i corsi di Francesco Casorati e Romano Campagnoli. In seguito si è laureata presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. È stata docente di Arte e Immagine, prevalentemente nelle scuole medie di Montegrosso d’Asti e Canelli. Da sempre dipinge, prediligendo la figura, il paesaggio e le composizioni di nature morte. Ha partecipato a numerosi concorsi di pittura ed ha esposto le sue opere in parecchie mostre personali e collettive.
Nel 1978 ha tenuto la sua prima Mostra Personale nel Castello di Costigliole d’Asti. Hanno fatto seguito le Personali allestite al Palazzo della Provincia di Asti (1979), ad Agliano Terme (AT) (1979), a Canelli (AT) nel Salone della Cassa di Risparmio di Asti ( 1981), ad Agliano T. (1982), ad Alba (CN) alla Galleria della Maddalena (1983), al Palazzo della Provincia di Asti (1984), a Bra (CN) nella Chiesa di S. Rocco (1984), a Dogliani (CN)(1985), a Torino alla Galleria La Telaccia (1985), a Canelli alla Galleria La Finestrella (1986), al Castello di Costigliole d’Asti (1988), nella Cantina Dei Vini di Costigliole d’Asti (1994), a Torgnon AO (2019, 2020, 2021, 2022) e al Castello di Costigliole d’Asti con le quattro Edizioni di Roràrte (dal 2020 al 2023).
Infine nel 2022 a Palazzo Ottolenghi ad Asti e presso la Galleria “Fuoco e Colore” a Canelli (AT). Attualmente è presente nella mostra “Punti di vista” a Canelli.
Piero Inalte è nato e vive a Canelli (AT). Si è laureato presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino. Con spirito indagatore ha sempre coltivato la passione per il disegno e la pittura, con un linguaggio fedele all’interpretazione del vero.
Ha sviluppato le sue abilità in seguito all’incontro con Anna Clara Beccaris, con cui ha condiviso l’interesse per l’Arte. Di recente si è dedicato anche ai falsi d’autore prediligendo copie di Macchiaioli e Impressionisti.
Ha iniziato ad esporre i suoi dipinti alle mostre della Società Promotrice delle Belle Arti di Asti dal 1984 al 1996. Successivamente ha partecipato a numerose Mostre Collettive e Concorsi di Pittura tra cui “Living Art” a Lu Monferrato (AL), e a diverse edizioni di “Fuoco e Colore” presso il Palazzo Riccadonna a Canelli (AT). Oltre alle Mostre Personali a Torgnon (AO) dal 2019 al 2022, ha anche partecipato alle quattro Edizioni di Roràrte presso il Castello di Costigliole d’Asti, dal 2020 al 2023. Nel 2022 ha esposto le sue opere a Palazzo Ottolenghi ad Asti e a Canelli (AT), presso la galleria “Fuoco e colore”. Anch’egli presente nella mostra “Punti di vista” a Canelli.