ASTI – Il neo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Livio Negro, accompagnato dal presidente Mario Sacco, ha visitato alcune istituzioni culturali della città dove sono investite le risorse della fondazione bancaria.
Il giro di ricognizione è partito da Palazzo Mazzetti con la visita alla mostra documentaria dedicata al pittore astigiano Carlo Carosso. In qualità di presidente della fondazione Asti Musei, Sacco ha illustrato le attività culturali e artistiche organizzate in questi anni, le mostre di artisti internazionali, le rassegne fotografiche oltre all’attività che ha visto riunire i più importanti musei cittadini e del territorio in un’unica fondazione. Particolarmente apprezzati gli sforzi per raccogliere dipinti, sculture e bozzetti di Carosso che rimarranno esposti ai visitatori fino al 20 ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 19 con l’ultimo ingresso alle 18.
Il percorso è proseguito a Palazzo Alfieri dove c’era ad attendere la direttrice Carla Forno che ha accompagnato i visitatori all’interno del palazzo per una visita agli spazi museali e ai preziosi reperti raccolti nelle teche. La visita si è conclusa con la valutazione del volume attribuito ad Alfieri recentemente acquistato dalla fondazione.
L’ultima tappa ha toccato la sede universitaria Rita Levi Montalcini in piazza Fabrizio De André dove il presidente ha visitato le aule, gli spazi studio, i laboratori infermieristici e informatici dedicati agli studi in teledidattica e alle attività in simulazione.
Sacco ha informato il neo presidente sugli impegni in atto da parte del consiglio di amministrazione per recuperare il patrimonio immobiliare di pertinenza dell’università da destinare allo student housing, all’attività sportiva e all’accoglienza di docenti e ricercatori.