L’introduzione dell’argomento da parte dei relatori Marino e Baruffaldi riguarderà il tema delle “No technical skills and the human factor”, ovvero l‘importanza del fattore umano e della formazione per la costruzione di competenze specifiche per operare in sicurezza nel mondo del lavoro. La giornata prevede nella seconda parte riflessioni di tipo psicologico e sociologico a opera della Psicologa Patrizia Garofano e di natura sanitaria e medica a opera di Dario Schilleci.
Dopo l’intrattenimento musicale di alcuni docenti della scuola, seguirà infine una tavola rotonda coordinata dal prof. Franco Calcagno con la partecipazione di responsabili della sicurezza e titolari di aziende del territorio presso le quali operano studenti degli istituti superiori impegnati in attività di Pcto. Il convegno sarà moderato da Roberta Favrin.
Dicono gli organizzatori: “L’iniziativa fa parte di un ampio ventaglio di azioni formative rivolte al mondo della scuola, nella consapevolezza che la prima forma di contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali, che costituiscono una piaga con costi umani sociali ed economici elevatissimi, sia rappresentata dallo sviluppo e dalla diffusione della cultura della sicurezza, obiettivo primario nelle attività educative e formative rivolte ai giovani”.