MONCALVO – I “giganti bianchi” sono pronti a ritornare sotto gli antichi portici aleramici e la carne piemontese a conquistare i palati. La Fiera del Bue Grasso, il 7 dicembre prossimo, spegnerà 384 candeline con un ricco e articolato programma.
Una festa che la commissione Fiera, organizzatrice dell’evento con il Comune di Moncalvo, ha organizzato nel migliore dei modi per rendere omaggio al lavoro dei tanti allevatori. Nonostante le grandi difficoltà, dovute alla difficile congiuntura economica con gli enormi rincari dei costi, questi coraggiosi agricoltori non desistono dal portare avanti la tradizione legata alla piemontese.
“Da sempre la Fiera è un momento di festa per tutti; per i turisti, per il pubblico in generale, per la gente di Moncalvo, per i macellai ma anche e soprattutto per gli allevatori. Sono loro infatti che, quotidianamente si impegnano per portare avanti una tradizione secolare. Una scelta d’amore più che di guadagno. Senza di loro, infatti, non ci sarebbe nulla da festeggiare. Anche loro, come tante altre attività produttive, stanno soffrendo per i rincari dell’energia e per l’inflazione in generale, quindi meritano eventi come la Fiera del Bue Grasso di Moncalvo che serve a promuovere e valorizzare il loro lavoro”.
La rassegna zootecnica si inserisce in un ricco carnet di appuntamenti che vanno sotto il nome di “Sua Maestà il Bue Grasso” che accompagnerà pubblico e buongustai dal 3 all’11 dicembre. Vetrina di prestigio per la carne di razza piemontese e le altre eccellenze sarà, sabato 27 novembre presso le botteghe e i negozi moncalvesi, il “Bue In Vetrina”, una mostra fotografica diffusa che ricorda le edizioni passate delle Fiera. Domenica 4 dicembre si terrà, invece, il mercatino dell’antiquariato e non mancano anche le visite, fatte in autonomia su prenotazione, alle cantine, alle stalle e agli uliveti. A pranzo, sotto il Palatenda riscaldato in piazza Carlo Alberto, appuntamento con la Pro loco per la Sagra del Bollito del Bue Grasso. Si potrà visitare il Museo Civico e il Castello. Lunedì 5 dicembre, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Moncalvo “Rita Levi Montalcini”, si terrà la fattoria didattica rivolta ai ragazzi delle scuole che potranno così avvicinarsi al mondo delle stalle e degli allevamenti. Mercoledì 7 dicembre l’appuntamento più atteso con la Fiera Nazionale di Sua Maestà il Bue Grasso, manifestazione riconosciuta De.Co di Moncalvo. I migliori e più possenti capi di buoi e manzi sfileranno anche nel ring, per favorire il compito dell’esperta giuria nell’esprimere le valutazioni che sfoceranno nella proclamazione dei vincitori (premiazione alle 12). Per loro le ambite gualdrappe con cui vestire l’animale. Invece, al pubblico l’opportunità del “buji tut al di”: distribuzione continua nel palatenda del sontuoso bollito misto secondo la ricetta di Moncalvo curata dalla Pro loco. Parallelamente (dalle 8) su piazza Carlo Alberto si svolgerà la fiera agricola mentre nell’adiacente piazza Garibaldi saranno presenti i banchi del mercatino enogastronomico dedicato alle tipicità. Non mancherà anche quest’anno, a partire dalle ore 8, la distribuzione tradizionale della scodella di brodo trippa e ceci. Torna a grande richiesta anche la Stima del peso, al vincitore un cesto di prodotti tipici De.Co Moncalvesi. Domenica 11 dicembre si prosegue con la visita alle stalle, cantine e uliveti su prenotazione. Si potrà ammirare il Museo Civico, il Castello. Dalle ore 8 Mercatino Agricolo in piazza Garibaldi e alle 12,30 Pranzo di chiusura della Fiera, sotto il Palatenda, a cura della Pro Loco. Da non dimenticare, infine, la rassegna enogastronomica che coinvolgerà una quindicina di locali dell’area aleramica che ininterrottamente, dall’3 al 11 dicembre, si adopereranno per servire menù completi a tema, con carni e vini del territorio.