Bilancio oltre le aspettative per la 42ª edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Mombercelli, che si è svolta sabato 14 e domenica 15 ottobre.
Al sabato la rassegna ha avuto come centro nevralgico Vinicola Arno, main sponsor dell’evento. Il pomeriggio è cominciato con una passeggiata alle Big Bottle, le bottiglie giganti installate nelle vigne di Mombercelli, a cui, proprio in questo fine settimana, si è aggiunta una terza bottiglia gigante, nella centralissima e rinnovata Piazza Unione Europea.
Il percorso della passeggiata ha dunque permesso ai partecipanti di immergersi nella bellezza dei Paesaggi Vitivinicoli Patrimonio dell’Umanità Unesco. La camminata è stata poi seguita dal convegno di apertura e l’inaugurazione ufficiale, anche questi nell’affascinante location di Vinicola Arno.
Spiega il sindaco di Mombercelli, Ivan Ferrero: “La scelta di inaugurare la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco presso i locali di Vinicola Arno è stato un modo per valorizzare questa azienda che investe molto sul territorio e allo stesso tempo, per dare un valore aggiunto derivante dal fatto di essere immersi tra le vigne di Mombercelli. La Vinicola Arno è un luogo bellissimo, siamo onorati di questa partnership molto ben riuscita ed efficace, realizzata per il secondo anno consecutivo. Inoltre, quest’anno siamo riusciti a coinvolgere direttamente Michael e Mara Arno, i titolari, che hanno dato un supporto diretto nell’organizzazione della festa”.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato anche Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte, e l’assessore regionale Marco Gabusi, a testimoniare un importante legame con il Comune di Mombercelli: anche loro hanno potuto constatare il grande interesse suscitato dalle proposte della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Mombercelli.
“Siamo contenti per la risposta che hanno avuto gli eventi sia di sabato sia di domenica. La conferenza di apertura di sabato è stata impreziosita dalla presenza di Carosso e Gabusi. Il supporto della Regione Piemonte è stato determinante non solo per la presenza in loco, ma anche per il sostegno logistico ed economico, per la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco e anche per la realizzazione degli interventi in Piazza Unione Europea. Per questo alla Regione Piemonte va un ringraziamento speciale, così come anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti che ci sostiene da anni”.
Il programma del sabato della 42ª Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Mombercelli è poi proseguito con la serata enogastronomica e musicale per arrivare al clou la domenica, con le bancarelle di prodotti artigianali al cospetto del grande protagonista della Fiera, Sua Maestà il Tartufo Bianco, che con i suoi profumi e pezzi di grande qualità ha impreziosito la manifestazione dedicata al “Tuber Magnatum Pico”.
Anche la domenica ha avuto un’ottima affluenza, su tutto l’arco della giornata. La sagra è andata molto bene, con una buona risposta su tutti gli stand gastronomici presenti, l’AFP Colline Astigiane, la Pro Loco di Mombercelli e la Pro Loco di Castello d’Annone, che hanno servito un grande ed inatteso numero di visitatori. Gli stand gastronomici sono stati allestiti nella rinnovata Piazza Unione Europea.
“Piazza Unione Europea è stata terminata di recente, dopo tanti anni, su progetto di Pinin Farina, con un intervento finanziato completamente dalla Regione Piemonte con fondi PNRR. Ringrazio l’ingegnere Pierguido Drago per la dedizione e l’impegno nel seguire i lavori”.
Proprio in piazza Unione Europea è stata installata in occasione della Fiera del Tartufo la terza bottiglia gigante di Mombercelli, grazie ad un progetto sostenuto dalla signora Teresa Villavecchia ed esecuzione dell’opera da parte di Gino Vercelli. La signora Teresa, due anni fa, fu insignita del premio “Uno di noi” che quest’anno è invece stato assegnato, per meriti sportivi, ai tre spingitori che hanno portato la squadra Aresca Vini di Mombercelli alla vittoria, in occasione della Corsa delle Botti di Nizza Monferrato: Davide Gazzola, Fulvio Musso e Andrea Mondo, tutti e tre di Castelnuovo Don Bosco.
Anche la risposta dai commercianti è stata molto buona. “Il tartufo era presente in quantità e in qualità elevata, con ben sette bancarelle con tartufi bianchi in esposizione. Buono il bilancio generale, buona la scelta di aggiungere dei premi per le bancarelle per ringraziare concretamente chi è il vero protagonista della fiera, cioè i commercianti.” prosegue il Sindaco. La mattinata di domenica, condotta da Fabio Gallina di Radio Valle Belbo, dopo lo show cooking a base di prodotti del territorio, è culminata infatti con la premiazione dei migliori tartufi e della migliore bancarella. La commissione per la migliore bancarella è stata composta da Elia Trova, Paola Vercelli e Stefania Porzio, mentre per i premi dedicati ai tartufi sono stati i rappresentanti del Centro Nazionale Studi Tartufo Alessandra Marchisio e Gaetano Cino a decretare i vincitori. I premi sono andati a Sergio Triberti (Miglior Bancarella), Matteo Garofalo (miglior piatto di tartufi) e “Le trifole” di Davide Curzetti come miglior tartufo. Ospite della due giorni è stato anche il Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi, rappresentato da Gianpaolo Rapetto, per una partnership oltre i confini astigiani, sempre nel nome del vino e della valorizzazione dei prodotti tipici del Piemonte.
Non è mancato l’intrattenimento musicale e le proposte culturali con le mostre allestite al MUSarMo, che ha registrato un gran numero di visitatori dal Piemonte e da fuori Regione, accorsi ad ammirare la mostra di Carlo Caratti, realizzata grazie al supporto di Fondazione Asti Musei e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
“Ringrazio per la presenza anche il Presidente della Provincia di Asti, Maurizio Rasero, diversi Sindaci del territorio e il Comune di Nizza Monferrato per la fornitura delle bancarelle della fiera. Ora guardiamo già alla prossima edizione, portandoci dietro un buon bagaglio di esperienza e di entusiasmo per un evento ben riuscito anche quest’anno”, conclude Ivan Ferrero.