SAN DAMIANO – Nel tardo pomeriggio di domenica, un’astigiana, mentre rientrava a casa con i figli minori a bordo della sua automobile, insospettita e preoccupata dagli strani movimenti dell’autovettura che la procedeva, credendo di aver a che fare con un ubriaco decideva di sorpassarla appena avuta la possibilità.
La manovra non è piaciuta agli occupanti dell’auto sorpassata, che hanno affiancato la donna, minacciandola con una pistola.
Grande è stato lo spavento della signora, che temendo anche per l’incolumità dei figli si è data alla fuga, raggiungendo la piazzola di un distributore di carburanti poco distante.
Preziose sono state le informazioni fornite ai Carabinieri della Stazione di San Damiano, che sono riusciti ad individuare con certezza l’auto e gli autori della minaccia richiedendo, nei giorni successivi, la perquisizione domiciliare dei due sospettati entrambi residenti a San Damiano e già conosciuti dai militari.
La perquisizione ha permesso di trovare la pistola usata per la minaccia, un’arma a gas calibro 4,5 di libera vendita, ma da cui era stato completamente rimosso il colore rosso dal vivo di volata rendendola, così, in tutto simile a un’arma vera, diverse confezioni di pallini in metallo e una carabina ad aria compressa.
Alla perquisizione erano presenti anche i Carabinieri della Compagnia di Torino San Carlo, che procedevano per un analogo fatto avvenuto nella mattinata di domenica a Torino, quando la coppia di giovani aveva sparato con quella stessa pistola contro un finestrino di un autobus urbano, mandandone in frantumi il vetro.
Pertanto i due, un quarantaseienne e una ventinovenne di San Damiano d’Asti, sono stati denunciati in concorso tra loro per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.