Sono oltre 530mila gli studenti in tutta Italia che affronteranno oggi 21 giugno la prima prova scritta – italiano – dell’esame di Maturità. Si svolgerà dalle 8:30 con modalità identiche in tutti gli istituti e per un massimo di sei ore.
Giovedì 22 giugno la seconda prova, anche questa a carattere nazionale, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio.
Dopo gli scritti ci sarà il colloquio interdisciplinare su tutte le materie, con uno spazio anche per i percorsi svolti in alternanza (PCTO) e i rudimenti di Educazione civica.
L’esame torna dunque alla tradizionale formula pre-pandemia.
Ritorno alla normalità confermato anche dal ripristino dei criteri ordinari per il voto (massimo 40 punti dal credito scolastico e 60 dalle prove) e dalla presenza in ogni commissione di tre membri esterni accanto ai tre interni, il Presidente esterno come già in altre occasioni.
Il dirigente dell’Istituto Artom di Asti Franco Calcagno in merito all’Esame di Stato ha detto: “Molte criticità emergono e i risultati espressi dai recenti scrutini di fine anno confermano il crescere delle difficoltà d’apprendimento. La scuola deve affrontare un serio problema. Come facilitare il recupero di competenze senza abbassare la qualità degli apprendimenti? Senza abbassare l’asticella per facilitare senza chiedere nulla “in cambio”? Compito difficile a cui i docenti sono chiamati. Una riflessione che deve essere fatta a conclusione di un anno scolastico tornato alla normalità almeno organizzativa e amministrativa, ma che a voler guardare con occhiali idonei presenta problematiche nuove che si sommano alle precedenti. Quanto tempo impiegheremo a recuperare pienamente il periodo Covid? Per ora e per adesso un augurio di Buon Esame a tutti i candidati e ai docenti che li seguiranno in un percorso sempre centrale nella vita di uno studente e di una giovane persona”.
L’assessore regionale Chiorino: “Ragazzi siete il nostro domani, siate il nostro orgoglio”
L’Assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino ha inviato un messaggio a tutti gli studenti piemontesi che affrontano le prove dell’esame di Maturità nelle scuole del territorio.
“Cari ragazzi, oggi è un giorno importantissimo per voi perché rappresenta un passaggio fondamentale tra la giovinezza e la vita adulta. L’esame di Maturità è una pietra miliare, una delle prime grandi prove a cui ci si deve sottoporre per crescere e andare verso un percorso carico di soddisfazioni ma che richiede anche impegno e dedizione. La scuola durante questi cinque anni vi ha insegnato che dare il massimo di voi stessi paga sempre, non soltanto con i buoni voti, ma ciò che più conta è il bagaglio di conoscenza ed esperienza che siete riusciti a conquistare giorno dopo giorno durante il vostro percorso di studi. Ricordatevi sempre che i risultati più grandi, quelli durevoli e le maggiori soddisfazioni nella vita si raggiungono esclusivamente con l’impegno, il sudore e sovente anche con un buon grado di sacrosanta fatica. Le scorciatoie sono fini a se stesse e non portano mai a godere dei più straordinari panorami che potrete vedere dalle vette più alte che saprete raggiungere. Vi auguro di affrontare questa prova importantissima con la giusta concentrazione, senza paura e con tutta la grinta di cui siete capaci. State vivendo un momento bellissimo perché davanti a voi avete uno straordinario futuro da andare a conquistare. Siate affamati di conoscenza, curiosi, creativi e non fatevi spaventare dagli ostacoli perché è solo attraverso questi che si impara a saltare sempre più in alto.Potete dipingere il miglior futuro possibile per voi stessi e per l’Italia che d’ora in poi sarà anche nelle vostre mani, usando tutti i colori a vostra disposizione: scegliete con attenzione, responsabilità, ma anche con quell’ambizione che non può mancare per sentirsi realizzati e consapevoli del proprio ruolo nel mondo, senza mai sfuggire all’impegno che e’ imprescindibile “per arrivare” dove volete. Siete il nostro domani, siate il nostro orgoglio più grande”.