Massicci interventi per ridurre il rischio idrogeologico nell’Astigiano

Fitta agenda di lavori progettati e diretti dalla Provincia di Asti per ridurre il rischio idrogeologico nell’Astigiano.

Soddisfazione viene espressa dal Presidente della Provincia di Asti, Maurizio Rasero, in una dichiarazione congiunta con Angelica Corino (Consigliere provinciale con deleghe al Dissesto idrogeologico – Protezione civile – Transizione digitale e innovazione): “La mitigazione del dissesto idrogeologico ha una rilevanza primaria nella strategia di ripresa e resilienza intrapresa dalla Provincia di Asti. Siamo soddisfatti del lavoro di programmazione realizzato sulle misure PNRR, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture, che trova concretezza in finanziamenti riconosciuti al nostro ente di oltre 2 milioni di euro. Questi fondi ci consentiranno di proseguire l’azione di salvaguardia del territorio astigiano avviando lavori attesi da tempo, a seguito di movimenti franosi. Si tratterà di interventi strategici per la ricostruzione di cedimenti, regimazioni idrauliche e adeguamento di opere già esistenti, progettate o curate dai tecnici degli uffici provinciali a cui esprimiamo grande riconoscenza per il costante impegno”.

Il dettaglio degli interventi di messa in sicurezza

I tecnici dell’Ufficio Progettazione e direzione LL.PP. stradali dell’ente provinciale comunicano, in sintesi, i dettagli degli interventi nei cantieri aperti o in fase di progettazione.

  • P. 22/A “Dir. Per Villadeati” Km. 0+850. Interventi di messa in sicurezza della sede stradale dall’erosione del Rio Goretto in Reg. Gaminella – Montiglio Monferrato
    D. MIT  n. 123 del 19/03/2020 – 1749.20.ATCUP: J27H20001520001

Il presente progetto esecutivo prevede la ricostruzione del tratto di strada franato a seguito dell’erosione del Rio Goretto, affluente del Torrente Versa, che costituisce il confine comunale tra Montiglio Monferrato (AT) e Villadeati (AL).

Si procede con la realizzazione di un’opera di sostegno del rilevato che dia ampie garanzie a futuri cedimenti spondali.

L’intervento prevede la realizzazione di un muro di contenimento della lunghezza di 45 metri, fondato su pali trivellati in cemento armato.

Il muro sarà realizzato in cemento armato gettato in opera, con altezza variabile lungo l’intero sviluppo, in funzione dell’attuale quota del piano stradale.

Al fine di limitare possibili azioni erosive ad opera del corso d’acqua, la fondazione sarà dotata di un taglione di altezza 1 metro. Infine, a monte, l’opera sarà risvoltata verso il margine stradale, per evitare fenomeni di scalzamento per azione del Rio.

Importo progetto: 200.000,00 euro

  • 21/A “TORINO – CASALE” dir. per Robella” Intervento di sistemazione del movimento franoso in Comune di Robella al km 0+900
    D. MIT  n. 123 del 19/03/2020 – 01727.20.ATCUP. J97H20001260001  

Il presente progetto esecutivo mira a ricostruire la porzione di rilevato stradale interessata dal movimento franoso per tutta la sua lunghezza, larghezza e profondità tale da consentire l’appoggio della nuova struttura su strati di terreno aventi consistenza adeguata al fine di prevenire nuovi possibili cedimenti futuri.

Verrà utilizzata la tecnologia delle terre armate che prevede di riutilizzare il materiale di scavo, eventualmente integrato, riposizionandolo a strati, opportunamente compattati, intervallati da armature costituite da geogriglie e contenuti, sul fronte verso valle, da casserature costituite da elementi metallici e geocomposito per la ritenzione dei fini.

La sovrastruttura stradale verrà completamente ricostruita realizzando una fondazione in misto granulare stabilizzato dello spessore di 57 centimetri, strato di collegamento con binder dello spessore di 10 centimetri, e strato di usura dello spessore di 3 centimetri.

Per regimentare le acque meteoriche verrà realizzata, a monte e a sostituzione del preesistente fosso di guardia in terra, una cunetta alla francese sovrastata da un muretto di sottoscarpa  con sottostante tubazione in PEAD strutturato corrugato.

Saranno altresì posate barriere di sicurezza in acciaio corten H1 per bordo rilevato sul lato di valle per una lunghezza pari a 44 metri.

Importo progetto: 130.000,00 euro

  • Intervento primario – Anno 2021 – Interventi di manutenzione straordinaria per il miglioramento dell’accessibilità all’Area Interna Val Bormida – Prov. AT. – SP25 “di Valle Bormida” dal km 21+205 al km 21+275 in Comune di Loazzolo e tratto in Comune di Bubbio
    CUP I47H21007780001 – M.00712.AI.CN

La provinciale 25 è un’importante arteria della viabilità astigiana perché collega la valle Bormida con Cortemilia a Ovest e l’acquese ad Est ed è piuttosto trafficata anche da mezzi pesanti.

Nel territorio comunale di Loazzolo, tra le chilometriche 21+205 e 21+275 circa, quando ci sono temporali o piogge prolungate la strada viene invasa da acqua e fango che tracimano dal fosso stradale di monte.

In pratica, l’acqua della collina viene raccolta da un manufatto in calcestruzzo, attraversa, intubata, la strada consortile asfaltata e si scarica nel Rio Pré percorrendo un tratto di fosso aperto e uno intubato con tubi di soli 50 centimetri di diametro.

L’ingegnere Adorno di Cessole, incaricato dal Comune di Loazzolo di redigere una relazione idraulica, ha quantificato la necessità di tubi in cemento del diametro di 125 centimetri per smaltire le portate calcolate con un tempo di ritorno centennale.

Sono noti i disagi e i pericoli nel transitare su una strada infangata, e quali maggiori e urgenti interventi di manutenzione siano necessari.

È stato inoltre richiesto dagli amministratori di realizzare un camminamento lungo lo stesso tratto, che unirebbe la strada per regione Creviolo con quella per regione Pré.

Per eliminare il pericolo e ripristinare il livello di servizio della strada è necessario scongiurare lo sversamento di acqua e fango sulla carreggiata provinciale e, relazione idraulica alla mano, per smaltirla è necessaria una sezione (in cemento) del diametro di almeno 125 centimetri con una pendenza del 1,5%.

È stato scelto uno scatolare prefabbricato in cemento armato delle dimensioni interne 100×160, esterne 130×190 posato sul lato lungo perché:

  • in altezza occupa solo 130 centimetri contro i 170 di un tubo autoportante Øi120, quindi minor scavo e minor scalzamento della strada;
  • la forma rettangolare appoggiata è più stabile e si presta a sostenere la strada nel tempo;
  • la sezione utile è un poco maggiore della minima, garantisce un margine di sicurezza per eventuali detriti e permette un più agevole accesso per ispezione e manutenzione.

I prefabbricati appoggiano su una base in cemento armato dello spessore di 20 cm, costruita in opera, per non avere cedimenti differenziali nel tempo.

La pendenza di posa è del 10,7% per i primi 17 m e del 2,5% per la restante lunghezza.

Saranno sostituiti i tubi della strada consortile di sezione insufficiente.

A valle sarà costruita una scogliera per sostenere gli ultimi tre metri della condotta e proteggere l’alveo del rio e la spalla del ponte dall’erosione.

Gli scatolari saranno rinfiancati con parte del terreno scavato, ricoperti con stabilizzato e asfaltati per realizzare un camminamento a raso largo circa 2 metri.

Importo progetto: 104.000,00 euro
Il costo complessivo dell’intervento è finanziato con D. Mims 394/21 per interventi di miglioramento dell’accessibilità all’Area Interna Val Bormida, in unione con la Provincia di Cuneo (capofila) e Alessandria, per le annualità dal 2021 al 2026

Attualmente in fase di progettazione o di scelta dell’Impresa

  • P. 30/B “Alessandria – Moncalvo dir. per Ottiglio” – Intervento urgente di consolidamento del corpo stradale al km 21+400 in Comune di Grazzano Badoglio
    CUP J17H21000220001 – AT_PR_622_19_110

Importo progetto: 145.000,00 euro

  • P. 20 “Cocconato – Valle Cerrina” – Sistemazione movimenti franosi dal km. 32+300 al km 32+800 in Comune di Cocconato
    CUP J47H22000720002 – AT_PR_622_19_109     

Importo progetto: 300.000,00 euro

  • P. 23 “Costigliole – Alba” – Intervento urgente di consolidamento del corpo stradale a tratti dal km 0+300 al km 1+100 in Comune di Costigliole d’Asti
    CUP J37H21000720001 – AT_PR_622_19_106 

Importo progetto: 230.000,00 euro

  • P. 429 “Calliano – Quattordio” – Sistemazione cedimenti a tratti ed erosione scarpata dal km 11+300 al km. 14 + 200 in Comune di Viarigi
    CUP J57H21000370001 – AT_PR_622_19_101

Importo progetto: 200.000,00 euro

  • P. 111 “Cassinasco – Calamandrana”, nel tratto dal km. 0+100 al km. 0+300, in Comune di Cassinasco – analisi del dissesto e messa insicurezza del fronte stradale
    LS_26_005_213439

Importo progetto: 50.000,00 euro

FONDI PNRR – DECRETO 2777 del 21.10.2022

Attualmente in fase di progettazione

  • P. 24 “VESIME – MOMBALDONE” – Interventi di messa in sicurezza della sede stradale nel tratto dal km 16+200 al km 18+500 nel comune di Mombaldone
    AT_PR_622_19_46

Importo progetto: 400.000,00 euro

  • P. 4 “Bruno – Alice Bel Colle” – Interventi di messa in sicurezza delle frane dal km 2+500 al km 3+900 nei comuni di Bruno e Mombaruzzo
    AT_PR_622_19_69

Importo progetto: 400.000,00 euro

  • P. 58 “ASTI – ALBA” – Interventi di messa in sicurezza mediante regimentazione idraulica in frazione Vaglierano nel comune di Asti
    AT_PR_622_19_76

Importo progetto: 500.000,00 euro

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