ASTI – Sul tema della manutenzione della rete viaria che si ramifica sul territorio Astigiano, la Provincia di Asti ha inviato una nota sottolineando i principali lavori eseguiti, quelli in corso di ultimazione e quelli in programma entro l’anno corrente.
Lavori eseguiti o in fase di ultimazione
Partendo dai lavori eseguiti o in corso di ultimazione per il 2022 una menzione particolare meritano gli interventi di messa in sicurezza sulla SP 59 “Asti-Acqui”, con opere di stabilizzazione di un tratto di strada interessato da movimenti franosi al km 14+500 in località Sabbionassi, nel territorio comunale di Costigliole d’Asti. Un intervento complesso, costato 500.000 euro a cui vanno aggiunti ulteriori 100.000 (fondi propri dell’ente Provincia di Asti) per allungare la messa in sicurezza della curva successiva al cantiere del lotto principale.
Sulla SP 456 “del Turchino”, invece, si è proceduto con la messa in sicurezza (attraverso opere di stabilizzazione di più tratti di strada anch’essi interessati da movimenti franosi) dal km 34+000 al km 36+000 nei Comuni di Castel Boglione, Fontanile e Castel Rocchero.
Gli interventi per contrastare il dissesto idrogeologico sono ammontati a 415.000 euro, con ulteriori 50.000 euro (anche in questo caso fondi propri dell’Ente) per completare la messa in sicurezza non coperta dal precedente finanziamento.
Interventi rilevanti, tutti per un ammontare cadauno di 300.000 euro, sono stati eseguiti inoltre sulla S.P. 30 “Alessandria – Moncalvo”, sulla S.P. 16 “Casalborgone – Pralormo” e lungo le SS.PP (40 – 429 – 68), riguardanti il Ponte sul Rio Rave ad Antignano, il muro di sottoscarpa a Vaglio Serra e il consolidamento di una frana a Viarigi (quest’ultimo lavoro è ancora da iniziare).
Allungando lo sguardo al prossimo futuro, ossia ai lavori il cui avvio è previsto entro la fine dell’anno, gli interventi principali riguarderanno la S.P. 46 “Castelnuovo Belbo – Incisa”, con la messa in sicurezza del ponte al km 1+500 sul torrente Belbo. Costo: 964.100 euro, necessari per il completo rifacimento dell’impalcato stradale, la creazione di un nuovo e più ampio marciapiede oltre a un complessivo miglioramento dal punto di vista idraulico.
Lavori di prossimo avvio (entro l’anno 2022)
La Provincia di Asti continuerà a dedicare particolare attenzione a ponti e viadotti anche grazie a interventi lungo la S.P. 592 “di Canelli” e la S.P. 456 “del Turchino – Var di Nizza” (con 200.000 euro di finanziamento), la S.P. 56 “Monastero Bormida – Roccaverano” (375.000 euro per la messa in sicurezza del viadotto al Km. 5+900 sulla S.P. 123 e sul rio Tatorba, nel Comune di Roccaverano) e per il ponte sulla S.P. 46 “Castelnuovo Belbo – Incisa” destinando 315.000 euro.
Focus anche sulla Val Bormida con lavori per la messa in sicurezza delle sedi stradali (a Loazzolo, Bubbio e Montiglio Monferrato) dal valore di 300.000 e 200.000 euro.
Più in generale, sono previsti lavori di asfaltatura (circa 30 km di SS.PP.) per 2.350.000 euro complessivi, suddivisi su quattro appalti.
Frane: i lavori in corso di progettazione
Massimo riguardo è dedicato anche all’argomento frane.
L’Astigiano, come noto, è un territorio tanto prezioso quanto fragile e per questa la Provincia di Asti sta già progettando diversi interventi tra cui quelli sulla S.P. 30/B “Alessandria – Moncalvo direzione per Ottiglio” (145.000 euro), sulla S.P. 20 “Cocconato – Valle Cerrina” (300.000 euro), S.P. 23 “Costigliole – Alba” (230.000 euro) e sulla S. P. 429 “Calliano – Quattordio” (200.000 euro).
Ponti: i lavori in corso di progettazione
Massicci interventi riguarderanno anche i ponti: quelli principali interesseranno la S.P. 27 “Castello d’Annone – Nizza Monferrato”, dove si interverrà per la messa in sicurezza del ponte sul fiume Tanaro al km 1+100 nel Comune di Rocchetta Tanaro (4.500.000 euro), sulla S.P. 41 “Canelli – San Damiano” – Km. 21+700 – Ponte fiume Tanaro, con interventi strutturali a pavimentazione, soletta, travi, pile, spalle, muri e parapetti (3.000.000 euro) e sulla S.P. 19 “Villanova – Govone”, con un intervento urgente di messa in sicurezza del ponte sul Rio Valmaggiore al km 11+290, nel territorio comunale di San Damiano d’Asti (580.000 euro).
Richieste di finanziamento sono state inoltre avanzate per: S.P. 24 “Vesime – Mombaldone”, con interventi di messa in sicurezza della frana al km 16+200 nel Comune di Mombaldone (400.000 euro), S.P. 4 “Bruno – Alice Bel Colle” (400 mila euro per la sistemazione di movimenti franosi) e sulla S.P. 58 “Asti – Alba”, con interventi di messa in sicurezza mediante regimentazione idraulica in frazione Vaglierano, nel Comune di Asti (500.000 euro).
I finanziamenti futuri
Alla Provincia di Asti saranno assegnate risorse, previste all’articolo 1, comma 405, della legge di bilancio 2022 n. 234/2021, per il quadriennio 2025-2029 pari a oltre 8 milioni e mezzo di euro.
Il commento del Vicepresidente Massaglia e del consigliere Nosenzo
Cifre importanti che invitano a una riflessione affidata a Davide Massaglia (Vicepresidente della Provincia di Asti e sindaco del Comune di Passerano Marmorito), che insieme al collega Simone Nosenzo (consigliere della Provincia di Asti con delega alla Viabilità e sindaco del Comune di Nizza Monferrato) dichiarano:
“Due anni di pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina hanno portato a un deciso aumento dei prezzi delle materie prime. Questo si è tradotto in un rallentamento dei lavori già appaltati e la difficoltà a individuare aziende disposte ad accettare nuovi incarichi. La Provincia di Asti non cerca alibi ma è giusto fare chiarezza: le province sono in sofferenza economica e numerica da almeno 8 anni, ossia, dall’approvazione della legge Delrio. Guardiamo con orgoglio, e invitiamo tutti a farlo, il lavoro straordinario messo in campo dalle – poche – risorse umane a disposizione, capaci di garantire i servizi richiesti dai cittadini anche a discapito della propria sfera personale. La Provincia di Asti ha resistito grazie alla loro ammirevole abnegazione. Le problematiche sono sotto gli occhi di tutti ma a tutti diciamo: i nostri tecnici sono costantemente al lavoro per garantire la piena fruibilità dei tratti di strada di competenza provinciale. Invitiamo cittadini e turisti a segnalare eventuali criticità incontrate sul proprio percorso e a contribuire al generale benessere comunitario con comportamenti civili e rispettosi dello straordinario ambiente che ci ospita”.