TORINO – I visitatori di Euromineralexpo di Torino, tra la meteorite caduta a Cavezzo e il programma di addestramento degli astronauti destinati a future missioni planetarie, hanno scoperto il M.A.G.M.A.X. Il museo astigiano in formato ridotto (è racchiuso in una stanza) ha incontrato la grande platea di esperti, appassionati e curiosi in una delle più importanti mostre italiane di minerali e fossili.
Alla Fiera, giunta alla 50esima edizione e ospitata dall’1 al 3 ottobre al Pala Alpitour, il fondatore del M.A.G.M.A.X, Massimo Tomalino, ha allestito con il collezionista Daniele Respino la mostra temporanea dedicata ai cristalli singoli. I due esperti collaborano da tempo: il primo uscirà a breve con il libro “Alla scoperta dei minerali d’Italia” in cui il secondo firma il capitolo sulla storia della mineralogia nel nostro Paese.
Molte le domande sul più piccolo museo d’Italia, attivo nella Torre Quartero, che Tomalino ha ideato con la moglie Francesca Busa. Molto l’interesse suscitato nel pubblico del Pala Alpitour ed è quindi lecito aspettarsi tanti nuovi visitatori per questa meravigliosa realtà astigiana. L’ingresso, in corso Alfieri 360 ad Asti è libero e prenotabile al 381-698691.
In questi primi tre mesi di apertura, il M.A.G.M.A.X si è anche fatto conoscere al Mineral Show di Bologna, l’altra più importante fiera specialistica italiana oltre a Torino, grazie all’ospitalità avuta nello stand del Parco Paleontologico Astigiano, anch’esso presente al Pala Alpitour.