Presentata la lista “Asti al Centro” a sostegno di Maurizio Rasero

La dichiarazione del sindaco alla presentazione della lista dei moderati: “Mi trovo a mio agio con voi: so di fare un’affermazione forte”

ASTI – Si è tenuta oggi pomeriggio al Circolo “Sempre Uniti” della Cassa di Risparmio di Asti la conferenza stampa di presentazione della lista “Asti al Centro”.

«Mi trovo molto a mio agio con voi qui oggi: so di fare un’affermazione forte ma politicamente ho sempre vissuto nella parte moderata del centrodestra. E un progetto politico moderato di centro, con proposte concrete, ad Asti, mancava e va quindi a completare la progettualità e le proposte dei cinque anni precedenti dando nuovo vigore e forza». Con queste parole il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, quasi a sorpresa, ha fatto un vero e proprio endorsement politico verso la lista “Asti al Centro”, considerata la vera novità, rispetto a cinque anni fa, dell’aggregazione di centro destra.

L’occasione è stata la conferenza stampa di presentazione dei 32 candidati, il massimo di candidabili, al contrario di altre liste di formazioni politiche anche blasonate che non sono riuscite a riempire lo schieramento. Stefano Zunino, responsabile della lista, ha presentato tutti i candidati con gli interventi dei responsabili dei due partiti di riferimento: Luca Quaglia e il senatore Massimo Berutti, rispettivamente coordinatori provinciale e regionale di Italia al Centro: Ugo Bosia e Paolo Greco, coordinatori cittadino e regionale di UDC.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«Questo è un progetto partito dal basso – ha detto Luca Quaglia – nato prendendo un caffè con Stefano Zunino e cresciuto mattone dopo mattone, coinvolgendo poi l’Udc che nel frattempo aveva nominato l’amico Ugo Bosia a commissario cittadino. Ora non abbiamo tempo da perdere, con stima reciproca appoggiamo Rasero per dare continuità ai cinque anni di grande lavoro che ha saputo mettere in cantiere».

Capolista è il medico di base e odontoiatra Mauro Pedrolo, fra i nomi più in vista la farmacista Esmeralda Masseroni che ha sottolineato come il 90% dei candidati non si sia mai presentato a precedenti elezioni, la pittrice Marisa Garramone che ha presentato un articolato progetto che ruota attorno all’istituzione di una “Casa degli Artisti”, la V. Presidente Sca Marilena Cervellino, l’insegnante Valerio Musica.

Particolare attenzione è stata prestata nell’individuare candidati che potessero dare impulso a un programma politico specifico per il territorio che integrasse quello della coalizione. Come, ad esempio, lo sono i rappresentanti del mondo agricolo e della ricettività turistica, ecco allora la candidata Barbara Zavattero, titolare dell’agriturismo Cà ‘d Pinot di Valterza e cuoca contadina componente del comitato provinciale Donne Impresa Coldiretti Asti, e dall’altro capo del territorio comunale quella di Andrea Bosco allevatore con annesso agriturismo e agrimacelleria a Serravalle; sotto il Tanaro c’è Rossella Tulipani, titolare della locanda La Villarella dei Tulipani. Fra gli imprenditori Massimo Morando (è anche nel direttivo del rione San Secondo), l’edile Salvatore Zagami e Lillo Lattuca, l’agente immobiliare Maurizio Cren, Alberto Pescarmona libero professionista. Fra gli “sportivi”, oltre alla Cervellino, il giocatore del San Domenico di Calcio a 5 Santo Belfiore, l’arbitro di calcio Alessio Zarrilli e il preparatore atletico e bagnino Stefano Gallo. Ci sono poi il presidente del Circolo “Sempre Uniti” dei dipendenti Cassa di Risparmio di Asti che ha ospitato l’evento, Fausto Ghno, Giuseppe Mortellaro impiegato al liceo classico, Lara Roman che rappresenta la comunità rumena, Claudia Vanzino segretaria d’azienda, Elena d’Ambra store manager Miroglio, Vito Mazzapica elettricista, Riccardo Ferraris titolare di azienda agricola, Ivan Lazzaro perito meccanico, Stefania Zanghierato responsabile commerciale Glassdrive. Poi tanti giovani, ognuno con una sua storia e obbiettivi dichiarati ben precisi per Asti, come Alessandro Pia, nipote di Natale Pia internato in un campo di concentramento, che dice “Stop alla guerra”, Veronica Maritato, che da bambina ha subito un tentativo di rapimento, impegnata per una città più sicura, Edoardo Orta che vorrebbe un orario esteso per la biblioteca e rifondare un centro giovani senza troppe connotazioni politiche, Camilla Pellitteri originaria di Milena, gli studenti Elisa Vetri e Stefano Ferraris. Fra i candidati lo stesso Ugo Bosia che è intervenuto sottolineando la grande tradizione dell’Udc portatrice di valori e i principi portanti che contraddistinguono anche questa lista.

Nell’occasione, Luigi Garrone, 98 anni, decano dei giornalisti piemontesi, visti i suoi trascorsi di partigiano “bianco” e componente della gloriosa Democrazia Cristiana, è stato proclamato per acclamazione addetto stampa ufficiale della lista “Asti al Centro”.

Parole di stima per il sindaco Rasero sono state formulate sia dal senatore Massimo Berutti che da Paolo Greco, unitamente al valore delle persone che contraddistinguono la lista Asti al Centro.

In conclusione è stato presentato il programma elettorale di “Asti al Centro” che è stato sottoscritto pubblicamente da Maurizio Rasero.

 

 

 

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