Il Liceo Artistico “Alfieri” ha realizzato una balena di metallo destinata a diventare contenitore di rifiuti di plastica

L’installazione sarà esposta al museo Paleontologico. Inaugurazione venerdì 17 alle 17:30 nel chiostro di Palazzo Michelerio

ASTI – Nell’ambito del progetto di comunicazione sull’Agenda 2030, chiamato Asti 2030, il Liceo Artistico “Alfieri” ha realizzato una balena di metallo destinata a diventare contenitore di rifiuti di plastica.

 Il progetto è stato ideato e promosso dall’Associazione Scienza sotto i campanili, in collaborazione con Fuoriluogo, Spazio Kor, Biblioteca Astense, Genitorinsieme, Caritas Asti, Libera, Servizio civile Asti e altri ancora, nonché il museo Paleontologico. Lo scopo è sensibilizzare sull’impatto delle materie plastiche sugli ecosistemi acquatici, in linea con l’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 (Vita sott’acqua), ma anche con gli Obiettivi 11 (Città e comunità sostenibili) e 12 (Consumo e produzioni responsabili). Questi obiettivi sono parte integrante dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un ambizioso programma globale volto a preservare il pianeta e promuovere molteplici altre finalità. L’iniziativa rappresenta una modesta ma fondamentale azione per sensibilizzare la popolazione, in particolare gli studenti delle scuole.

L’installazione, denominata “Megaptera polimera – Mare di plastica”, sarà esposta al museo Paleontologico, cornice ideale in quanto unico museo scientifico cittadino ad affrontare tali tematiche e luogo di esposizione di cetacei fossili unici al mondo.

L’inaugurazione si terrà venerdì 17 alle 17:30 nel suggestivo chiostro del Palazzo del Michelerio.

Durante l’evento, una delegazione delle scuole Secondarie Brofferio e Martiri porterà dei contenitori di plastica da inserire nella “pancia” della megattera, al fine di illustrare ai visitatori l’impatto di tali rifiuti sugli ecosistemi acquatici.

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