Le vie dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia patrimonio Unesco, il grand tour del Lago d’Orta e la mostra diffusa SOS Humanity

Cresce la domanda e l’offerta di itinerari turistici che offrono cultura, relax, spiritualità uniti a opportunità di turismo, al divertimento, all’enogastronomia

Un territorio che unisce il fascino del paesaggio e della natura con la bellezza dell’arte e dell’accoglienza del turista alla ricerca di relax ma anche curioso di scoprire borghi, laghi, montagne. Stiamo parlando delle vie dei Sacri Monti un insieme di itinerari dove natura, storia, architettura e spiritualità si fondono con la cultura, l’enogastronomia, lo sport outdoor, il divertimento.

I Sacri monti di Orta, Ghiffa, Varallo e Calvario di Domodossola e i cammini dell’Alto Piemonte che li collegano (Grand Tour del Lago d’Orta, Cammino di San Carlo e Cammino di San Bernardo) li abbiamo scoperti in parte in uno speciale press tour promosso da un insieme di partner: l’ente di gestione dei Sacri monti, il distretto turistico dei laghi, Rotary club, i Cammini in rete e varie aziende e fondazioni associate, comuni ed enti territoriali. I Sacri monti, a cui fanno parte della rete anche Oropa, Belmonte, Crea in Piemonte e altri siti della Lombardia, sono stati proclamati patrimonio dell’umanità dall’Unesco. La raffinatezza e la composizione straordinaria delle cappelle che raccolgono statue e affreschi li hanno fatti riscoprire alla massa di turisti in visita nel comprensorio del lago d’Orta, ma non solo, durante l’anno. Oggi importanti lavori di restauro e recupero conservativo coordinati dalle soprintendenze ed enti preposti consentono di avere a disposizione un patrimonio artistico e religioso che raggruppa aree e province di Piemonte inserite nelle liste dell’Unesco e sulle quali pianificare l’economia turistica. Il riferimento è alle sinergie con le colline del vino di Langhe Monferrato e Roero sulle quali stanno ragionando e convergendo le politiche sul turismo della regione, territori ad alta vocazione enogastronomica ma anche artistica, culturale, museale.

Tre sono gli ambiziosi progetti presentati sui quali hanno investito e rivolto il loro interesse i vari partner:

1 – le Vie dei Sacri Monti per riscoprire attraverso il cammino lento monumenti e luoghi d’arte, cultura e religiosità;

2 – il grand tour del lago d’Orta con il PassPartTour passaporto del camminatore personalizzato per ogni pellegrino sul quale annotare appunti e timbri dei luoghi di sosta;

 3- la mostra diffusa SOS Humanity a Villa Gippini di Orta San Giulio allestita fino al 1° novembre e dedicata all’arte, alla cultura e al rispetto dell’uomo e della natura.

1 – Il progetto le Vie dei Sacri Monti è realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e il bando “Territori in luce”. I cammini sono tre: il grand tour d’Orta di 115 chilometri con cinque tappe; il San Carlo di 213 chilometri per 12 tappe; quello di San Bernardo delle Alpi di 171 chilometri per nove tappe. Nella prima giornata abbiamo visitato il sacro monte di Orta e alcune delle magnifiche cappelle restaurate. Risalente al 1591 è dedicato alla vita di San Francesco d’Assisi ed è costituito da 20 cappelle, 376 statue, 900 affreschi. Colpiscono di questo monte la nuova illuminazione delle due cappelle dedicate alla nascita di Francesco e al colloquio con il crocifisso, la monumentale cappella (n 13) dedicata al santo nudo per le vie di Assisi con 61 statue in terracotta e affrescata in maniera vivace tanto da renderla come un teatro barocco, il complesso canobiano con varie scene dedicate al grande santo. In una seconda giornata l’itinerario ai monti è proseguito per il cammino di San Carlo con le visite alla chiesa di santa Maria delle Grazie, alla parete Gaudenziana e al sacro monte di Varallo.  Varallo fondato nel 1496 e dedicato al tema della vita di Gesù è costituito da 45 cappelle e 800 statue un complesso architettonico vero e proprio che riproduce le tappe e i luoghi della vita fino al martirio di Cristo con il complesso di Betlemme, la piazza dei tribunali, le cappelle Ecce homo, di Pilato, della crocefissione. La parete Gaudenziana con affreschi di Gaudenzio Ferrari, all’interno della chiesa posta ai piedi del sacro monte, costituisce uno dei capolavori della pittura rinascimentale tra Piemonte e Lombardia. Informazioni scrivere sulla e-mail: info@sportway.org

ù2 – Del grand tour e degli altri itinerari si sono percorsi alcuni tratti della passeggiata intorno al lago, con tappe nei comuni di Pella, Egro con il suggestivo itinerario della croce, visitato la stupenda isola di San Giulio. Il grand tour è un’avventura per tutti e per tutte le età. Sono 115 km di cammino fra acqua e montagna, vigneti, boschi, torrenti, borghi dalla storia centenaria. La natura incontaminata, profumi e sapori della tradizione, storia e tesori artistici intorno al lago più romantico d’Italia. Cinque le tappe tematiche un nuovo cammino esperienziale pensato per tutti i camminatori ed esploratori che amano scoprire i luoghi a passo lento. Ci siamo ispirati al grand tour che nei secoli passati ha fatto sognare generazioni di viaggiatori di tutta Europa sul lago d’Orta: da Stendhal a Hemingway, da Balzac a Fogazzaro e Nietzsche. Ne è nato un nuovo cammino, un trekking dal sapore sportivo ma anche un viaggio culturale ed enogastronomico. Il PassPartTour è la novità assoluta, creato apposta per i cinque itinerari del lago d’Orta (Torrente, Castagni, Artigiani, Granito, Vigne) è un vero passaporto dove annotare appunti di viaggio, considerazioni, timbri delle varie tappe, oltre ad avere informazioni sui servizi, i prodotti tipici, le cose da vedere nella zona.

3 – La mostra SOS Humanity è un’esposizione programmata fino al 1° novembre con opere disseminate tra i più suggestivi scenari del lago d’Orta. Sei gli artisti coinvolti: Helidon Xhixha, Omar Hassan, Sergio Floriani, Silvia Della Rocca, Simone Benedetto, Angelo Molinari. Si tratta di 27 opere galleggianti, sculture d’acciaio, installazioni che impreziosiscono le colline lussureggianti e i piccoli borghi. L’idea è nata da un progetto della Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. Per informazioni: info@fondazionealbertogiacomini.it lauracometa.press@gmail.com

Altre informazioni:

Ente di Gestione dei Sacri Monti del Piemonte: Orta, Varallo, Domodossola, Ghiffa, Oropa, Crea e Belmonte. https://www.sacri-monti.com/

Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola

www.distrettolaghi.it/

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