ASTI – Il gruppo culturale San Martino, in collaborazione con il Lions Club Storici, Artisti e Presepisti di Asti e la parrocchia, ha organizzato la mostra “Le marionette – mostra di Vincenzo Tartaglino, il marionettista di San Rocco”, che sarà inaugurata il 6 maggio alle 18,30 al museo e alla chiesa parrocchiale.
L’iniziativa ha lo scopo di salvaguardare e promuovere una tradizione locale unica nel suo genere, di cui poche persone sono a conoscenza.
Vincenzo Tartaglino, figlio di un calzolaio, da cui apprende il mestiere e la manualità, dagli anni ’60 lavora in fabbrica, ma in parallelo coltiva la passione per il teatro delle marionette che era sorta in lui fin da bambino. Su impulso dell’attore astigiano Emanuele Pastrone, che negli anni ’90 del secolo scorso lo incontra e rimane affascinato dal suo lavoro, Tartaglino incrementa il suo lavoro di marionettista, arrivando a un’ottantina di spettacoli l’anno, in varie occasioni di feste e fiere.
L’artista modella da sé le marionette, in legno e creta, poi ne crea i vestiti in stoffa. I personaggi delle sue storie spaziano dalle marionette tradizionali (Gianduja, la Morte, il Diavolo…) ai personaggi dei romanzi cavallereschi a quelle delle fiabe e leggende della tradizione italiana, a quelli dei personaggi d’animazione Disney. I canovacci e i copioni sono in parte stati trascritti da lui, fin da giovanissimo, e per questo il suo archivio ha una valenza storica notevole; altri copioni sono stati scritti dal testimone come riduzione di romanzi e fiabe.
“Enorme è la soddisfazione per il Lions Club – dice la presidente Raffaella Ferrari –. Poter promuovere iniziative di questa importanza, e collaborare con realtà come quella del gruppo culturale San Martino, ci rende orgogliosi promotori della conoscenza della storia astigiana e delle sue innumerevoli sfaccettature”.
Il parroco Padre Luigi Testa: “Continua il nostro progetto di valorizzazione della chiesa e della sua storia. Il nostro intento è quello di valorizzare il suo patrimonio artistico ma anche culturale. Dopo Paolo Viola, pittore nostro parrocchiano, Vincenzo Tartaglino, anch’egli artista e parrocchiano.Le nostre strade sono da sempre fucina di personalità affascinanti che hanno reso grande il quartiere e sono sempre state innamorate del “bel San Martino”. L’attenzione posta alla nostra realtà e la voglia di farla conoscere continuerà nei prossimi mesi perché vogliamo che San Martino diventi un motore culturale della nostra città. Il museo e la chiesa sempre aperti con le mostre e i convegni vogliamo siano volano culturale e fonte di promozione turistica del nostro gioiello barocco, del nostro quartiere e della città di Asti”.
La mostra sarà visitabile dal 6 maggio al 26 giugno, venerdì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. La domenica con gli stessi orari tranne che per la Santa Messa dalle 10 alle 11.
Ogni sabato e domenica pomeriggio, sarà possibile alle ore 16 assistere a uno spettacolo del marionettista Vincenzo Tartaglino. Per informazione è possibile chiamare il numero 0141-593477.