GRINZANE CAVOUR (CN) – La “Prima dell’Alta Langa”, evento annuale organizzato dal Consorzio Alta Langa e riservato su invito a operatori, ristoratori, enotecari e giornalisti, torna lunedì 1° aprile al Castello di Grinzane Cavour. Quest’anno il grande tasting coinvolgerà 24 produttori – 6 in più dell’anno passato – e tutte le rispettive cuvée, per un totale di oltre 40 etichette tra bollicine di Alta Langa bianche, rosate, riserve, grandi formati, in degustazione dalle 10 alle 19. Ci saranno le case storiche che hanno dato vita al progetto Alta Langa ormai tre decadi fa (Banfi, Giulio Cocchi, Enrico Serafino, Fontanafredda, Gancia, Tosti), ma anche i produttori che hanno unito le forze in questi anni contribuendo con il loro lavoro a strutturare sempre di più la denominazione (Avezza, Bera, Paolo Berutti, Agricola Brandini, Bretta Rossa, Colombo Cascina Pastori, Roberto Garbarino, Germano Ettore, Giribaldi, Pianbello, Contratto, Marcalberto), insieme alle “new entry” Araldica, Ca’ du Sindic, Coppo, Pecchenino, Rizzi, Tenuta Carretta.
Il Consorzio dell’Alta Langa Docg conta più di 100 soci complessivamente tra famiglie di viticoltori e produttori attivi e coinvolti nello sviluppo di un vino, di una denominazione e di un territorio. L’Alta Langa è un vino che non permette speculazioni né tantomeno numeri giganti: tutto parte dal vigneto ed è lui a comandare. Il vigneto cresce nelle superfici in modo regolato: 40 ettari originali provenienti dalla sperimentazione, ai quali si sono aggiunti nel tempo nuovi impianti per arrivare al dato aggiornato a oggi di 280 ettari di vigneto suddiviso in 130 ettari in provincia di Asti, 130 in provincia di Cuneo e 20 in provincia di Alessandria. Sono il risultato di una crescita ordinata e condivisa. Nella scorsa vendemmia sono stati prodotti 1.500.000 chilogrammi di uva pari a 1.300.000 bottiglie. Con i nuovi impianti in produzione, e con quelli previsti nei prossimi due anni, si avrà un vigneto totale di 350 ettari, pienamente produttivo entro il 2022.