ASTI – “Siamo orgogliosi di poter annunciare che l’Automobile Club d’Italia ci ha dato la possibilità di effettuare ad Asti la tappa della prestigiosa manifestazione ‘Karting in Piazza’ 2023, che ogni anno prevede solo 9 selezionate tappe sul territorio nazionale”. È questa la dichiarazione di Piergiorgio Re, Presidente dell’Automobile Club Torino.
La manifestazione si svolgerà in piazza Fabrizio De André, con un programma che prevede turni da circa 40 bambini ciascuno, nelle mattinate del 28 e 29 settembre.
La partecipazione è gratuita e saranno ammessi gli alunni delle Scuole primarie che hanno aderito all’invito dell’Automobile Club Torino, ossia le classi IVªA e IVªB della Scuola Primaria “Edmondo de Amicis” dell’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti; l’Istituto comprensivo di Costigliole d’Asti, l’Istituto comprensivo di Isola d’Asti e l’Istituto Comprensivo di Motta di Costigliole d’Asti.
Karting in Piazza è un format originale ideato da ACISport e che si svolge con grande successo dal 2013 e ha già raggiunto oltre 20.000 bambini in tutta Italia.
Ampia documentazione di questa attività decennale è presente nella Pagina Facebook dedicata.
La manifestazione, organizzata dall’AC TORINO col supporto di ACISport SpA, si svolgerà in Piazza Fabrizio de André, appositamente allestita con supporti tecnici avanzati per accogliere i bambini di età compresa tra i 6 ed i 10 anni cui saranno illustrati i valori guida dello sport e sarà insegnata in allegria l’educazione stradale.
Il tutto sotto la direzione di esperti tecnici in possesso di specifica licenza ACISport e seguendo uno sperimentato protocollo articolato in due fasi, una teorica e una pratica, tenute da istruttori qualificati ed esperti.
La parte teorica focalizzerà l’attenzione dei bambini sui valori dello sport e sulle nozioni fondamentali del codice stradale, della sicurezza e del rispetto delle regole in generale, nello sport come sulla strada, e li coinvolgerà attivamente quali testimoni ed ambasciatori delle “10 Regole d’Oro della Sicurezza Stradale”.
La parte pratica testerà immediatamente gli insegnamenti ricevuti: i bambini saranno invitati a districarsi su un percorso protetto, guidando un vero kart (il modello omologato dalla Federazione per gli stages formativi della Scuola Federale ACI Sport e per l’attività preagonistica , che nel nostro caso è a trazione elettrica per enfatizzare l’attualissimo tema del rispetto dell’Ambiente), opportunamente adattato e limitato per essere condotto in piena sicurezza anche alla loro età e senza esperienze specifiche (la velocità di punta è paragonabile a quella di una bici).
Durante tutta la prova pratica ogni bambino sarà guidato e seguito da vicino da un istruttore che potrà facilmente fermare il kart indipendentemente dal bambino.
La parte didattica prevede il coinvolgimento anche di Campioni di Kart e Automobilismo che spiegheranno in modo accattivante e coinvolgente come la conoscenza e il rispetto delle regole siano indispensabili per salvaguardare l’incolumità propria e altrui, e quanto la pratica sportiva dell’automobilismo garantisca una padronanza del mezzo ed una consapevolezza della necessità del rispetto delle regole che si traducono immediatamente in una maggiore sicurezza nella normale circolazione stradale.
In particolare, il giorno 28 settembre sarà presente il Pluricampione italiano e tre volte vincitore assoluto della 24 Ore di Le Mans, Rinaldo “Dindo” Capello, astigiano Doc già presente in varie occasioni a Karting in Piazza come testimonial, anche insieme al Presidente della FIA Jean Todt.
Il messaggio trasmesso ai bambini può essere sintetizzato dal motto di molti piloti: “un secondo in meno in pista fa vincere una gara, un minuto in più in strada fa vincere la vita”.
Ai bambini partecipanti sarà rilasciato un diploma di “Ambasciatore della sicurezza stradale” e affidato il compito di diffondere, innanzitutto nelle rispettive famiglie, le “10 Regole d’oro della FIA per la Sicurezza Stradale”.
Pochi efficaci consigli finalizzati ad aiutare gli automobilisti a migliorare il proprio stile di guida ed a ricordare le responsabilità per sé stessi, i passeggeri e tutti gli altri utenti della strada.
L’iscrizione e la partecipazione sono del tutto gratuite ed i bambini riceveranno gadgets personalizzati, tra cui l’ambito diploma di “Ambasciatore della Sicurezza Stradale”.
La manifestazione si pone nel solco della Campagna Internazionale per la sicurezza stradale denominata “FIA Action for Road Safety” indetta dalla Federazione Internazionale dell’Automobile e che ha testimonials d’eccezione tutti i piloti della Formula Uno e di altre specialità.
La finalità è quella di diffondere tra i giovanissimi (il target è quello dei bambini tra i 6 e 10 anni) la conoscenza e il rispetto delle regole e, soprattutto, di coinvolgerli quali veri e propri “ambasciatori della sicurezza stradale”.
Questo per ricordare ai bambini, e per il loro tramite anche ai genitori, che il rispetto di poche e semplici regole di sicurezza stradale può avere un impatto determinante sulla qualità della vita di ciascuno di noi (fino a salvare la vita stessa).
L’ACI, inoltre in quanto Federazione Sportiva, promuove lo sport automobilistico in tutte le sue specialità, innanzitutto inteso come fattore educativo e di crescita degli individui ed allo stesso tempo è sempre più sensibile ad altri grandi temi di grande attualità quali la mobilità ecosostenibile.
In concreto, anche con Karting in Piazza si propone d’insegnare ai giovanissimi il rispetto dell’ambiente, le cui problematiche sono legate ad una mobilità sempre più adeguata alle esigenze di abbattere i livelli di inquinamento atmosferico.
Ciò ben sapendo che il target generazionale interessato da Karting in Piazza sarà quello che guiderà le vetture di prossima generazione mosse da motori elettrici o ibridi.
L’iniziativa Karting in piazza prevede perciò coerentemente di utilizzare kart elettrici, quali strumenti didattici appositamente realizzati.
A dimostrare l’importanza degli obiettivi perseguiti da “Karting In Piazza”, l’allora Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile (F.I.A.), Jean Todt, che ha vi partecipato in due occasioni, ovvero alla manifestazione conclusiva del tour 2013 tenutasi a Brescia ed alla tappa tenutasi a giugno 2016 nell’ambito della World Conference FIA Sport ha dichiarato: “Affrontare il tema della sicurezza stradale significa attivare un sistema di interventi. Dalla responsabilità di chi guida, alla qualità delle strade, agli standard attivi e passivi delle auto. Sul fronte del comportamento al volante, una manifestazione come questa sensibilizza i conducenti di domani sull’importanza del rispetto delle regole per una mobilità più responsabile e consapevole, anche attraverso i valori dello sport”.