“L’integrazione europea come progetto di pace”: ad Asti l’evento conclusivo

ASTI – Nell’Aula Magna Uni-Astiss si è tenuto mercoledì l’evento finale (in presenza) del ciclo d’incontri “L’integrazione europea come progetto di pace” organizzato dalla prof.ssa Loredana Tuzii, consigliera di Parità della Provincia di Asti, che ha introdotto i lavori insieme alla prof.ssa Paola Bossi (Collaboratore del Dirigente Scolastico dell’Istituto G.A. Giobert di Asti), Alba Garavet (Europe Direct Torino), Angelita Campriani (Europe Direct Università di Siena) e Claudia Salvi (Europe Direct Roma Innovazione).

Ha moderato l’incontro Raffaella Scordino (Europe Direct Roma Innovazione).

Dopo i saluti istituzionali, con la Provincia di Asti rappresentata dal presidente Maurizio Rasero e dal consigliere provinciale Davide Migliasso, la mattina è proseguita con la lezione “Improvvisamente (di nuovo) la guerra: l’Unione Europea e l’invasione russa dell’Ucraina” tenuta dal prof. Daniele Pasquinucci, docente di Storia delle relazioni internazionali e Cattedra Jean Monnet in Storia dell’integrazione europea dell’Università di Siena.

Successivamente, in collegamento da remoto, la dott.ssa Manuela Sessa (corrispondente della Rete Europe Direct, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea) è intervenuta sul tema “Le opportunità della Commissione Europea per i giovani“.

La giornata informativa è proseguita con la presentazione delle attività del Centro Comune di Ricerca rivolte ai giovani e del nuovo Centro Visitatori Europa Science Experience con gli interventi di Rossella Speroni (Team Leader Public Engagement ISPRA) e Matteo Fornara (Relazioni interistituzionali e internazionali, Centro Comune di Ricerca Ispra, Commissione Europea).

Prima di dar spazio alle domande dal pubblico, Alba Garavet (Coordinatrice Centro Europe Direct Torino) è intervenuta sul tema “Giovani@Europe“.

Hanno partecipato all’evento gli istituti scolastici astigiani Liceo Scientifico “Francesco Vercelli”IIS “G.A. Giobert”I.T.I.S. “Alessandro Artom”Liceo Artistico “Benedetto Alfieri”IPSC “Quintino Sella” e l’Istituto Statale “Augusto Monti”.

A margine dell’incontro, il presidente provinciale Rasero e la consigliera di Parità Tuzii hanno detto: “Il tema della giornata (L’integrazione europea come progetto di pace) sintetizza con chiarezza gli obiettivi che i 27 Paesi dell’Unione Europea devono perseguire con tenacia. La guerra in Ucraina ha riportato nelle nostre case immagini di orrori che solo i più anziani hanno vissuto sulla propria pelle e in troppi hanno creduto relegate a un passato remoto, almeno sul suolo europeo. Oggi è compito delle Istituzioni rispondere con fermezza e unità d’intenti a qualsiasi aggressione dei principi democratici su cui è permeata l’UE, di cui l’Italia è tra i Paesi fondatori. Come Provincia di Asti siamo quindi orgogliosi di aver sostenuto un progetto educativo che ha coinvolto i protagonisti assoluti del futuro, i nostri giovani, ai quali chiediamo di essere ambasciatori di pace e libertà”.

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