ASTI – Anche quest’anno l’associazione Apri Asti promuove un pomeriggio di sensibilizzazione sul sistema di scrittura e lettura universale ideato nel 1829 dall’educatore francese Louis Braille. L’inventore, all’epoca poco più che ventenne, diede vita a un codice basato su un sistema di 6 punti in rilievo.
Venerdì 24 febbraio, alle 16:30 nei locali del Fuoriluogo (via Govone 15) sarà dunque illustrato il metodo che ha consentito ai non vedenti di comunicare attraverso dei puntini in rilievo.
La Presidente di Apri Asti, Renata Sorba, aprirà l’incontro con una dimostrazione dal vivo utilizzando la tavoletta e la dattilo-Braille. Verrà anche proiettato un video realizzato da Andrea Marello.
Alle 17:30 si terrà un caffè letterario in cui Lillo Agrò, Mauro Crosetti, Giorgio Gallo e Andrea Marello si alterneranno al leggio con monologhi, letture e brevi rappresentazioni di personaggi colpiti da disabilità visiva.
“Nonostante la tecnologia abbia reso i disabili autonomi e l’accessibilità alla lettura è ormai demandata all’ascolto di audiolibri, la scrittura e lettura Braille non va dimenticata, ma bensì valorizzata“, sostiene Renata Sorba, invitando la cittadinanza a partecipare all’iniziativa.