ASTI – Nella notte è stata imbrattata con vernice spray rossa la sede astigiana del Partito Democratico, in corso Casale, e la sede del liceo scientifico Vercelli.
In una nota del segretario provinciale Andrea Ghignone, si legge che “L’attacco vandalico perpetrato questa notte contro la sede del PD di Asti non è solo un gesto materiale, poiché tocca le corde del rispetto di un pensiero e dell’impegno di tanti uomini e donne che credono nella politica quale massima espressione della democrazia”.
Ghignone ha aggiunto: “L’episodio è già stato segnalato alla Digos della Questura di Asti. Ci rimettiamo agli organi competenti per le indagini, che speriamo possano individuare la matrice ed i responsabili affinché rispondano di questo vile attacco”.
Federico Cirone, consigliere comunale e Capogruppo di Fratelli d’Italia Asti, attraverso un video pubblicato sui social afferma: “Noi di Fratelli d’Italia condanniamo questi atti che nulla hanno a che vedere con la Politica in cui crediamo. Abbiamo fatto battaglie in questi anni anche in contrasto col PD, ma sempre in maniera coerente e corretta. Esprimiamo dunque vicinanza ai colleghi del PD”.
Anche l’On. Marcello Coppo (FdI) esprime nella maniera più chiara e assoluta la condanna dell’atto di cui è stata vittima la sede del Partito Democratico. “Ogni forma di violenza, contro le cose oltre che contro le persone, troverà sempre la nostra ferma condanna – dice Coppo -. Nessuna azione vandalica può essere giustificata mascherandola come azione politica. Fratelli d’Italia è stata oggetto molte volte di atti di pari e superiore gravità e quindi esprime la sua solidarietà piena anche se, non sempre, l’ha ricevuta. Il nostro auspicio è che gli inquirenti individuino i responsabili“.
La federazione provinciale del PSI di Asti esprime solidarietà ai dirigenti, alla comunità del Partito Democratico locale e al Liceo scientifico Vercelli, “per il vile atto di vandalismo subito dalle loro strutture. Gli attacchi alle sedi dei partiti e alle istituzioni scolastiche minano le basi principali del vivere democratico e civile, contribuendo a creare un clima infame nella società. Confidiamo in una pronta ed efficace risposta da parte delle istituzioni locali e nazionali”.
Così il segretario provinciale della Lega di Asti, Andrea Giaccone: “Solidarietà alla comunità del Pd Asti per la vandalizzazione del circolo di corso Casale imbrattato la scorsa notte. Le sedi di partito devono essere un luogo di confronto civile, sano e costruttivo. Non possiamo che condannare chi cerca di svilire così il dibattito politico”.
Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del Partito Democratico, e Federico Fornaro della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera: “La vandalizzazione della sede del Partito Democratico di Asti in Corso Casale è un episodio inaccettabile e grave, che non può e non deve essere sminuito a episodio marginale. Nell’inviare la solidarietà e la vicinanza nostra e di tutta la comunità democratica agli amici e ai compagni del circolo, chiediamo allo stesso tempo che gli autori, presumibilmente seguaci delle teorie complottiste per l’utilizzo del simbolo della doppia V, vengano al più presto individuati. L’attacco alla sede del Partito Democratico e la ‘visita’ dei vandali anche al Liceo scientifico Vercelli dimostra come l’obiettivo di questi teppisti siano gli spazi della politica e della cultura. A loro diciamo che non ci fanno paura, ma che anzi moltiplicheremo le nostre battaglie a difesa della scienza e della libertà di pensiero”.
Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio Regionale: «Esprimo la mia solidarietà al Pd di Asti la cui sede è stata vandalizzata da “complottisti” nostrani che presumono di rappresentare il “popolo”. Un atto idiota e vile, che denota intolleranza e ignoranza e che offende tutta la politica. Mi auguro che non si debba assistere ad altri episodi del genere, evidentemente finalizzati a inquinare il clima in vista delle prossime scadenze elettorali».