L’iniziativa è stata promossa dal rappresentante del Governo per soddisfare l’esigenza di approfondire alcune specifiche problematiche e fare il punto su una serie di questioni ritenute di particolare rilievo.
Dopo una disamina generale della situazione provinciale, il Prefetto si è soffermato sul fenomeno dei rave parties, recentemente affrontato dal Governo e sulle possibili, gravi ricadute di ordine pubblico e sanitario che ne conseguono. Al riguardo, il Prefetto ha illustrato l’iniziativa, avviata lo scorso novembre, volta ad effettuare una puntuale ricognizione, in ambito provinciale, dei c.d. luoghi sensibili, ossia di quegli spazi che, per le loro caratteristiche, potrebbero prestarsi ad essere individuati dagli organizzatori di queste manifestazioni non autorizzate. Tale monitoraggio è propedeutico alla creazione di un apposito database, che sarà messo a disposizione delle Forze di Polizia, quale prezioso ausilio per un mirato controllo del territorio.
Sul fronte della gestione delle emergenze legate alla fragilità del territorio, il Prefetto ha sensibilizzato gli Amministratori a monitorare attentamente tutti i rischi presenti su ciascun territorio e sottolineato l’importanza rivestita dall’adozione dei piani di emergenza, comunali o intercomunali, quali strumenti che consentono ai Sindaci, prime Autorità di protezione civile, di predisporre e coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e dei beni. Nell’acquisire contezza dello stato dell’arte dei Piani adottati, il Prefetto ha ribadito ai Sindaci la disponibilità dell’Ufficio Territoriale del Governo a fornire ogni forma di assistenza per assicurarne il puntuale aggiornamento.
Gli Amministratori sono stati altresì sensibilizzati circa la crescente importanza rivestita dagli strumenti di videosorveglianza e, tra le iniziative volte al contrasto del fenomeno dei c.d. reati predatori, è stata rimarcata la rilevanza, stimolandone la più ampia adesione, dei protocolli di controllo di vicinato, dimostratisi nel tempo uno strumento di indubbia efficacia anche sul piano della prevenzione di tali reati.
Nell’occasione, è stata anche illustrata la possibilità di aderire, su base volontaria, a una proposta di collaborazione con la locale Questura, per agevolare i cittadini nella predisposizione necessaria degli adempimenti propedeutici al rilascio del passaporto.
Al termine dell’evento, i sindaci hanno ringraziato il Prefetto per la costante vicinanza dimostrata, anche attraverso la promozione di iniziative, quale quella odierna, finalizzate a stimolare risposte utili ad assicurare la migliore riuscita delle strategie elaborate sui temi di comune interesse, nell’ambito dell’attività di coordinamento inter-istituzionale.