Il polo Uni-Astiss ospita una conferenza promossa dal Magmax

Il 1° dicembre sette esperti si confronteranno sul fascino della Via della Seta e sull'evoluzione tecnologica nell'uso di porcellana e vetro

ASTI – “Porcellana e vetro attraverso la Via della Seta“: con un incontro di alto profilo, il Magmax si farà conoscere pubblicamente agli astigiani, fuori dalla sede della Torre Quartero, mercoledì 1° dicembre nell’Aula Magna di Uni-Astiss.

Sette illustri relatori, tra cui il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, si confronteranno in una conferenza specialistica, ma dal carattere divulgativo, che tratterà di storia, scienza e tecnologia: perché se la porcellana e il vetro hanno segnato la storia delle civiltà, la loro evoluzione, grazie alla ricerca tecnico-scientifica che ha portato alla combinazione dei due materiali, ha permesso la creazione della vetroceramica, impiegata con estrema versatilità e straordinari risultati in vari settori come la medicina (basti ricordare le protesi usate in ortopedia e odontoiatria).

Aperta ai cittadini e in particolare alle scuole superiori, la conferenza è organizzata dal Magmax (Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte Mineraria, Cristallografia) insieme al Polo Universitario Rita Levi Montalcini, Politecnico di Torino e TTPU, l’università uzbeka nata anche grazie alla collaborazione del prestigioso ateneo piemontese.

Dato il forte interesse che l’evento sta suscitando, gli organizzatori consigliano a chi vorrà assistere di prenotarsi il più in fretta possibile con una mail a astimagmax@gmail.com

La conferenza coprirà la prima parte della giornata (dalle 9.30 alle 12.45) e sarà aperta dal saluto istituzionale di Mario Sacco, presidente di Uni-Astiss.

Alle 10 prenderà la parola il professor Guido Saracco (“Il Politecnico di Torino e il TTPU di Tashkent”) seguito dalla dottoressa Antonella Alotto e il professor Andrea De Marchi (“La Via della Seta: storia, cultura ed economia”). I due relatori sono gli ideatori di Beltepà, progetto nato sulla Via della Seta per fare incontrare il design italiano e l’artigianalità dell’Uzbekistan.

I lavori proseguiranno con il professor Francesco Scalfari, direttore di Uni-Astiss (“Aspetti antropologici della Via della Seta”) e il professor Massimo Umberto Tomalino, ideatore del Magmax (“Storia della porcellana e del vetro”).

Agli interventi dei due esperti astigiani seguirà quello del professor Dilshat Tulyaganov, direttore del Dipartimento Scienze TTPU (“Fabbricazione della porcellana, del vetro e dei glass ceramics”). La conferenza, che guarderà anche alle nuove e future frontiere della ricerca tecnologica, si chiuderà con il docente del Politecnico di Torino Francesco Baino (“Applicazioni high-tech del vetro”). Uno spazio sarà riservato al pubblico per domande e osservazioni.

L’accesso all’Aula Magna avverrà secondo le disposizioni sanitarie anti-Covid e con l’esibizione del Green Pass.

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