È visibile su YouTube il video de “Il curatore”, il brano dell’artista astigiano Jacopo Perosino, primo estratto dall’album B.I.S. uscito di recente.
Un clip particolare, per il quale è stata utilizzata la tecnica del found footage (un metraggio preesistente). Il perché della scelta lo spiega lo stesso Perosino: “Il brano parla di personaggi/fantasmi notturni in grado di salvarti, curarti o trascinarti a fondo e, su tutti, di un fantomatico curatore fallimentare che nulla ha a che spartire con l’istituto giuridico. Ma in fondo questa canzone è il buco nel muro attraverso il quale spio quelle notti e quei tempi ben impressi nella memoria mia e dei miei complici storici, i miei migliori/peggiori amici”.
E tra questi c’è anche Gianvincenzo Pugliese “che ancora una volta da immagine, colore e luce alle mie dissertazioni in musica e con cui, oltre ad un sodalizio artistico di vecchia data, mi lega una solida amicizia – continua Perosino -. Nonostante le sue capacità registiche, nessuna invenzione poteva restituirmi il sapore dell’adolescenza scanzonata in cui affonda le radici questa canzone meglio delle immagini miracolosamente salvate dalle grinfie del tempo. Per questo abbiamo scelto di usare con onestà quello che resta di una vacanza tra amici, di ricordarci che anche attraverso un glitch su una vecchia cassetta, sì può sfiorare quella magia che rinnova gli sguardi e che un po’ ci sa di cinema. E poi i miei amici sono un gran cast, va detto”.