L’iniziativa è stata organizzata da Clelia Viazzi, presidente del CIF Provinciale di Asti, su proposta di Giovanna Cristina Gado, aderente al CIF di Asti e componente della Consulta Femminile Regionale del Piemonte, con la collaborazione di Renza Binello, componente del Consiglio Nazionale CIF e presidente del CIF Regionale del Piemonte, di Paola Rizzotti, presidente del CIF di Asti, di Rosalba Tropea, presidente del CIF di San Damiano d’Asti, di Mariuccia Saracco, presidente del CIF di San Martino Alfieri, e di Nella Montrucchio, presidente del CIF di Antignano.
Il dott. Stefano Zecchino, direttore del Museo Diocesano, ha guidato in modo esemplare, sapiente e appassionato le visitatrici, fornendo loro chiavi di lettura e di interpretazione sotto il profilo storico, artistico e culturale.
Un’opportunità di approfondimento della vita dei primi martiri, cristiani e cristiane, che hanno resistito alla persecuzione romana, e di quelli più recenti che, quali cristiani e cristiane, hanno difeso la loro fede in tempi di conflitto e di oppressione.
In particolare, il direttore ha accompagnato l’illustrazione delle opere indulgendo sul significato più profondo delle stesse che nel loro susseguirsi lungo il percorso espositivo si propongono di far riflettere sulla comprensione della fede, l’impegno cristiano e il significato del sacrificio nella nostra epoca.
Un’esposizione artistica arricchente, profonda e spirituale che merita di essere visitata.