Il biasimo della Provincia di Asti per l’uccisione di un cane

ASTI – La Provincia di Asti, in riferimento all’uccisione di un cane in località Rocca della Frazione Colombè di Castagnole delle Lanze,  durante l’intervento di contenimento del cinghiale effettuato in attuazione del Piano provinciale, esprime il più ampio biasimo dell’accadimento, la cui dinamica risulta peraltro ancora da definire in modo chiaro, così come le relative specifiche responsabilità.

L’Ufficio provinciale di Vigilanza faunistico-ambientale ha comunque prontamente avviato le indagini di propria competenza, ovviamente mantenendo il riserbo imposto dalla possibile sussistenza di profili penali.

In ogni caso, il Servizio Caccia e Pesca della Provincia, in pendenza del completamento di tali indagini ed in esito ai primi accertamenti espletati, ha emesso un provvedimento cautelativo di carattere amministrativo, nei confronti della squadra che ha effettuato l’intervento, quale primo atto in attesa dei provvedimenti definitivi che potranno essere assunti solo dopo aver acquisito il risultato delle suddette indagini.

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