Si è svolta stamattina, nella Sala consiliare del Palazzo della Provincia, la seconda sessione del workshop informativo “I Sindaci Autorità territoriali di protezione civile”, organizzato dalla Prefettura in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco nell’ambito della Settimana nazionale della protezione civile.
Il secondo appuntamento ha visto la partecipazione del Sindaco di Asti Maurizio Rasero e dei Sindaci dei Comuni facenti capo ai Centro Operativi Intercomunali del nord della provincia: Castelnuovo don Bosco, Castell’Alfero, Moncalvo, Montechiaro d’Asti, San Damiano d’Asti, Villafranca d’Asti e Villanova d’Asti.
Oltre al Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, hanno presenziato alla sessione odierna anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri, accompagnato dai Comandanti delle Stazioni facenti capo alla Compagnia di Canelli e quelle della Compagnia di Asti, nonché i rappresentanti della Questura e della Guardia di Finanza.
Nel suo saluto introduttivo, il Prefetto ha sottolineato l’importanza rivestita dalle pianificazioni di emergenza in ambito comunale, rimarcando come il loro aggiornamento sia stato al centro della sua attenzione fin dal suo insediamento e di come, grazie alla sensibilità degli Amministratori, si sia riusciti ad ottenere il lusinghiero risultato del 70% delle pianificazioni comunali aggiornate.
Ha dato avvio alla giornata di studio il Capo di Gabinetto, dott.ssa Lara Maria Quattrone che, dopo aver brevemente illustrato i principi generali del vigente Codice di settore, ha delineato l’organizzazione del Servizio nazionale di protezione civile, descrivendo il ruolo delle varie componenti e soffermandosi sulle funzioni di impulso, coordinamento, raccordo e garanzia esercitate dal Prefetto in situazioni emergenza.
A seguire, il Viceprefetto dott.ssa Barbara Buffa, nel ripercorrere alcuni dei più significativi eventi calamitosi che negli ultimi anni hanno colpito il nostro paese, ha descritto all’uditorio le importantissime competenze che la vigente normativa attribuisce ai Sindaci nella materia, richiamando l’attenzione anche sui connessi profili di responsabilità, individuati sulla base di una recente casistica giurisprudenziale.
Il Rag. Giorgio Sartor dell’Ufficio Protezione Civile ha poi approfondito il tema relativo al sistema di allerta, delineandone fasi operative, documenti, strumenti e modelli organizzativi di risposta.
Ha concluso l’incontro il Geom. Quintano del Comando dei Vigili del Fuoco che, dopo aver brevemente illustrato il ruolo del Corpo Nazionale, ha descritto, con l’ausilio di alcuni brevi filmati, le varie tipologie di intervento effettuate, con le diverse specializzazioni: il Nucleo U.S.A.R., per la ricerca e soccorso sotto macerie con l’ausilio di strumentazioni e del nucleo cinofili; il Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) per i lavori in quota; il Nucleo Fluviale, per il recupero di persone coinvolte in esondazioni di fiumi e torrenti d’acqua con l’ausilio di gommone ed elicottero; il Nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), per interventi coinvolgenti sostanze pericolose o radiogene; il Nucleo AIB (Antincendio Boschivo), per interventi di incendio boschi e vegetazione, con ausilio di squadre di terra, elicotteri e canadair.
A conclusione dell’evento, il Prefetto ha espresso viva soddisfazione per l’ampia partecipazione degli amministratori all’iniziativa, che è stata promossa, in spirito di leale collaborazione, al fine di offrire un concreto supporto alle Amministrazioni coinvolte, agevolando l’attivazione di una pronta risposta nell’eventualità del verificarsi di una situazione di criticità.