CANELLI – A dicembre 2022 dei truffatori avevano contattato telefonicamente un anziano di Canelli, riuscendo a farsi consegnare un totale di quasi 30.000 euro tra oro e contanti. Per convincere l’anziano, i malviventi gli avevano detto che una nipote era rimasta coinvolta in un grave sinistro stradale, e che i soldi sarebbero serviti per coprire le prime spese legali. Dopo la telefonata, l’anziano era stato raggiunto a casa da una donna, per ritirare il denaro e i preziosi, perfezionando così la truffa.
Resosi poi conto di essere stato raggirato, l’anziano aveva denunciato il fatto ai Carabinieri di Canelli. I militari si sono attivati immediatamente e, a seguito di una complessa e non facile attività investigativa, coordinata della Procura della Repubblica di Asti, sono riusciti a identificare i presunti autori del misfatto, ricostruire e circostanziare la dinamica e ottenere, a loro carico, due ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Dicono i Carabinieri: “Questa attività si inquadra tra quelle poste in essere dal Comando Provinciale di Asti per contrastare e debellare l’odioso fenomeno delle truffe con vittime persone a minorata difesa, a cui si affianca quella preventiva capillarmente svolta in tutti i Comuni del territorio della Provincia attraverso la calendarizzazione di numerosi incontri presso parrocchie, sale comunali e altri luoghi di aggregazione finalizzati a sensibilizzare i cittadini per contrastare sul nascere il fenomeno”.
L’indagine è in corso e dovrà acquisire gli elementi idonei a superare l’attuale presunzione di non colpevolezza degli indagati.