Guerra tra tartufai, a San Marzano Oliveto trovate esche avvelenate

L’area è stata messa in sicurezza dai Carabinieri grazie al prezioso lavoro del cane antiveleno Kira

SAN MARZANO OLIVETO – Allarme bocconi killer a San Marzano Oliveto: polpette avvelenate per uccidere i cani da tartufo sono state infatti individuate nei principali luoghi battuti dai tartufai.

Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Canelli e della Stazione Carabinieri Forestale di Canelli, durante i controlli in Regione Saline, a trovare le esche: si tratta di polpette di colore rosso con all’interno sostanze velenose in forma di capsule bluastre.

Le ricerche saranno estese nei prossimi giorni in altri comuni limitrofi.

Accanto ai Carabinieri è intervenuta, con il suo conduttore, un’unità cinofila antiveleno altamente specializzata proveniente dai cinofili del Gruppo Carabinieri Forestale di Cuneo.

Indiscussa protagonista dell’attività è Kira, la femmina di pastore belga Malinois, addestrata alla ricerca di sostanze velenose che ha messo in sicurezza la vasta area teatro delle ricerche.

Kira e gli altri cani delle unità cinofile antiveleno del Piemonte sono addestrati nella ricerca di sostanze organiche e di sostanze chimiche. Il loro compito è quello di ricercare, anche in posti poco accessibili, bocconi sospetti e carcasse di animali. A ogni rinvenimento il cane antiveleno si limita a segnalarlo con un linguaggio codificato al proprio conduttore esperto, il quale deciderà se repertare quanto trovato e se farlo analizzare.

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