ASTI – Domani 4 maggio, Raffaele Giugliano, presidente dell’associazione Attiva (Associazione Territoriale di Imprese e Lavoratori Autonomi con Partita IVA) e referente del gruppo “Partite IVA Astigiane” https://www.facebook.com/groups/591999664977048/ darà vita a un’iniziativa in solitaria per lanciare un messaggio preciso contro “il fisco tiranno e una burocrazia inaccettabile”.
Giugliano si fa portavoce di tutte le partite iva del territorio che a causa del lockdown sono rimaste a casa senza guadagnare un cent: «Le spese continuano ad arrivare, mentre dal Governo arrivano solo annunci e un’elemosina di contributi. La cosa più grave sono i tempi: chiediamo subito, chiediamo ora che abbiamo bisogno».
Nel pieno rispetto delle disposizioni attuali, che non consentono assembramenti, Raffaele Giugliano sottolinea: «Non inviterò le persone a venire il 4 maggio in piazza Alfieri, perché si andrebbe incontro a sanzioni e denunce penali. Ma posso, sotto la mia personale responsabilità, dato che mi è permesso uscire giustificando i motivi con autocertificazione, partire da casa e andare in ufficio per motivi di lavoro. E visto che passo da piazza Alfieri, quindi cammino e non mi fermo, mi metto un bel cartello in cui sono scritte alcune richieste urgenti». Tra queste: sos lavoro, liquidità immediata urgente a fondo perduto, condono tombale 2020, immediata semplificazione e l’apertura subito per le attività in regola col protocollo di prevenzione e sicurezza.