ASTI – Nel solco delle iniziative legate al Giorno della Memoria, il Comune di Asti, insieme alla Consulta Provinciale degli studenti, annuncia la terza giornata nazionale contro il bullismo. «Come insegna il Giorno della Memoria – ha dichiarato il sindaco Maurizio Rasero – per scongiurare le derive delle intolleranze occorre, prima di tutto, scardinare l’indifferenza». Il bullismo è un fenomeno complesso, che nei risvolti delle piattaforme virtuali trova nuove possibilità di crescita, al punto di assumere un connotato peculiare e il nome specifico di cyberbullismo. Certamente una forma di intolleranza, ma soprattutto di prevaricazione e violenza, talvolta impietosamente spettacolarizzata. Per queste ragioni anche la città di Asti promuove i propri momenti di sensibilizzazione sotto il messaggio “passo dopo passo contro il bullismo”. Una frase orientata alla mattinata di giovedì 7 febbraio, quando studenti e cittadini potranno partecipare alla camminata organizzata nel centro storico della città. «Riteniamo che il bullismo possa essere contrastato con i valori dell’amicizia e della condivisione – ha commentato Ginevra Cornero, Presidente della Consulta – La camminata è un gesto allusivo in questo senso».
Alle 11, per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado aderenti, il percorso terminerà al Palco 19, dove gli interventi istituzionali e lo spettacolo teatrale degli allievi del Liceo Classico accompagneranno l’inaugurazione ufficiale del primo osservatorio provinciale contro il bullismo. A completamento delle iniziative, mercoledì 6 e venerdì 8 febbraio, dalle 9.30 alle ore 12.30 all’Università di Asti, convegni sulle pratiche utili a scongiurare il rischio di bullismo, insieme alle scuole di Asti e provincia. «Il messaggio deve raggiungere tutti – ha ribadito Giulio Bilato, Vicepresidente della Consulta – per questo abbiamo pensato a un hashtag #tuttinsiemecontroilbullismo da diffondere anche sui canali telematici». Da lunedì fino a domenica 10 febbraio il palazzo comunale verrà illuminato da luci blu, il colore della giornata contro il bullismo. Per fare in modo che la gente, osservandolo colorato, possa trovare occasione di riflessione.