ASTI – Domenica 16 settembre AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, celebra l’undicesima “Giornata Nazionale sulla SLA”, con un cuore tutto piemontese.
L’iniziativa nazionale prevede un totale di 150 piazze italiane con 300 volontari che saranno pronti a offrire a chiunque voglia dare un piccolo contributo 15 mila bottiglie di vino Barbera d’Asti DOCG per raccogliere fondi per l’assistenza delle persone colpite dalla malattia degenerativa. Per l’occasione sono, infatti, state selezionate alcune delle tipologie più pregiate della Barbera D’Asti, tra 322 produttori di 167 Comuni delle provincie astigiane e alessandrine: sono 15 le Cantine che forniranno le bottiglie offerte ai cittadini.
L’iniziativa “Un contributo versato con gusto”, che permette di donare un’offerta di 10 euro, è organizzata grazie alla collaborazione e al sostegno di Regione Piemonte, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dell’Unione Industriale della Provincia di Asti e di DMO Piemonte Marketing.
I fondi raccolti durante la giornata di domenica verranno utilizzati da AISLA per sostenere e ampliare l’Operazione Sollievo, il progetto che aiuta gratuitamente e concretamente i malati di SLA, con contributi economici per le famiglie in difficoltà che hanno bisogno di una badante, strumenti per l’assistenza (letti speciali, comunicatori) e consulenze psicologiche legali e fiscali. Con l’Operazione Sollievo, avviata nel 2013, AISLA ha potuto aiutare ben 300 famiglie, destinando loro oltre 560 mila euro raccolti grazie alle donazioni della Giornata Nazionale.
Le altre piazze coinvolte saranno Torino; Novara; Cuneo; Alba, in ritardo, il 7 ottobre; Boves, dalle ore 8 alle 12; Saluzzo (CN); Villafalletto (CN), il 15 settembre dalle 17 alle 19 e il 16 settembre dalle 8 alle 12; Monsola (frazione di Villafalletto) dalle 9 alle 11. Inoltre, sarà possibile contribuire alla raccolta fondi telefonando al numero si SMS solidale, 45584, attivo dal 9 al 29 settembre, donando 2 euro da cellulare o 5 da rete fissa per sostenere il progetto, già avviato, per la realizzazione del primo registro nazionale SLA, finalizzato a raccogliere i dati anagrafici, genetici e clinici delle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica, per una migliore conoscenza della malattia, una più efficace presa in carico dei pazienti e per accelerare lo sviluppo di nuovi trattamenti di cura.