Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma di Simone Barbiero e Luigi Gilardetti per Libera, coordinamento provinciale di Asti.
Questa mattina, 22 giugno, su convocazione di S.E. Signor Prefetto di Asti dott. Ventrice Claudio, abbiamo partecipato al tavolo del nucleo di supporto all’agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata nella provincia di Asti.
Il nucleo si è riunito con quasi tutti i suoi componenti in vista della conferenza di servizi (strumento utilizzato dall’ANBSC per velocizzare il processo di assegnazione dei beni confiscati) del 13 luglio prossimo e successivamente al convegno del 18 maggio organizzato da Libera Asti alla presenza delle massime autorità del territorio.
Nostro malgrado dobbiamo segnalare l’ennesima assenza dell’amministrazione comunale di Asti.
Siamo consapevoli che il maggior numero di beni confiscati si colloca proprio sul territorio comunale di Asti e venendo meno il sostegno dell’amministrazione comunale si interrompe in maniera preoccupante la catena di assegnazione dei beni confiscati e di conseguenza del contrasto alle mafie.
Come Libera ribadiamo il nostro pieno impegno e disponibilità a collaborare con la speranza di un’inversione di rotta.
Simone Barbiero e Luigi Gilardetti per Libera Asti