Una fine e un nuovo inizio per il progetto di educazione stradale promosso dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice

ASTI – Si è concluso ieri pomeriggio, presso l’Aula Magna del Polo universitario “Rita Levi Montalcini” di Asti, il ciclo di lezioni in materia di educazione stradale promosso dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice in collaborazione con l’ateneo astigiano.

Anche in questo ultimo appuntamento gli automobilisti più giovani sono stati sensibilizzati sui pericoli della guida in situazioni di bassa lucidità ed informati sui rischi e sulle conseguenze giuridiche che possono derivare da comportamenti imprudenti in materia di circolazione stradale.

Nell’occasione, la dott.ssa Barbara Buffa, Dirigente dell’Area Ordine e Sicurezza pubblica, ha illustrato le principali cause di sinistro stradale descrivendo l’evoluzione delle norme relative al codice della strada; la dott.ssa Lara Maria Quattrone, Capo di Gabinetto, ha parlato di guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, illustrando le principali conseguenze in tema di sanzioni, mentre il dott. Renzo Remotti, Dirigente dell’Area Depenalizzazione, ha descritto le fattispecie dell’omissione di soccorso e dell’omicidio stradale.

Anche ieri pomeriggio gli interventi dei relatori sono stati supportati da alcuni filmati tesi ad attirare l’attenzione sulla necessità che la condotta di guida sia sempre improntata all’assunzione di comportamenti corretti.

Terminato un ciclo, se ne apre un altro: oggi pomeriggio, alle ore 17, il Prefetto Ventrice terrà, in collaborazione con l’Utea e sempre al Polo universitario, una nuova lezione sulla sicurezza stradale, che sarà stavolta indirizzata a una diversa fascia di utenti della strada, ma con il medesimo obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione.

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