Filippo Mobrici: «È la Douja della ripresa e del tornare a brindare insieme»

Il bilancio del primo weekend della manifestazione

ASTI – Si è concluso il primo fine settimana di Douja. Dal giorno dell’inaugurazione, il 9 settembre, a domenica 11 settembre, gli stand dei Consorzi vinicoli, in testa quelli dell’Asti Spumante e della Barbera d’Asti, sono stati presi d’assalto insieme alla postazione di Piemonte Land, nella scenografica piazza San Secondo, che è diventata il fulcro di tutta la manifestazione anche presentando un incredibile banco d’assaggio con la possibilità di degustare una grande selezione di vini prodotti in Piemonte, acquistabili anche nell’enoteca che Piemonte Land ha predisposto in un locale al piano terra del Municipio di Asti, messo a disposizione dall’amministrazione comunale, che si affaccia proprio su piazza San Secondo.

«È davvero in corso la Douja della ripresa e questo primo weekend di festa lo ha dimostrato con flussi importanti di winelovers, appassionati, giornalisti, blogger e influencer che hanno potuto anche godere anche della contemporaneità del Festival delle Sagre con le Pro Loco astigiane che hanno presentato piatti della tradizione abbinati a vini del territorio. Una festa nel segno della ripresa corale di un territorio che ha lanciato il cuore oltre l’ostacolo». Così Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato e vicepresidente di Piemonte Land of Wine – insieme e al presidente del Consorzio dei Vini d’Acqui, Paolo Ricagno – il super consorzio che raggruppa tutti i consorzi vinicoli Piemonti e che, con la Camera di Commercio di Asti-Alessandria, ha organizzato l’edizione 2022 della Douja d’Or di Asti.

Aggiunge Mobrici: «Con la Douja 2022 siamo tornati a incontrarci, a brindare insieme, a gustare e anche a discutere su temi che non riguardano solo il comparto del vino, ma anche la stessa struttura futura di un settore che significa anche cultura e benessere sociale, ricerca e salute, tutela di un paesaggio unico al mondo e di un ambiente che conserva una biodiversità rara valorizzata, caso davvero originale, dal lavoro di donne e uomini che si sono dedicati a queste terre con passione e dedizione. La Douja d’Or in corso fino al 18 settembre ad Asti è anche tutto questo».

Intanto la Douja continuerà questa settimana, fino a domenica 18 settembre, con masterclass, appuntamenti e degustazioni sempre a cura di Piemonte Land. Info: https://www.doujador.it/

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