Il festival “Corti, colline, comunità e…” continua il 20 agosto a Ferrere e il 21 a Valfenera

In programma lo spettacolo "Quattro donne" e la favola acrobatica "Soul of Nature"

Va in scena domenica 20 agosto, alle 21,15, nella piazza del Municipio di Ferrere, lo spettacolo “Quattro donne”, scritto da Buratti (anche interprete) in collaborazione con Giannino Balbis, nell’ambito del festival “Corti, Colline, Comunità e …”, organizzato dall’Unione “Dalla piana alle colline”, con la direzione artistica di Casa degli alfieri.

“Ho sentito l’esigenza di raccontare donne che hanno trovato una dimensione di libertà, pur non essendo nate libere” Chiara Buratti, al suo debutto come scrittrice e drammaturga, introduce così il suo spettacolo che porta sul palco quattro figure femminili che hanno raggiunto i loro obiettivi, camminando in direzione ostinata e contraria.

“Sono donne che ti danno risposte senza fare domande – spiega l’autrice – l’idea è nata poco prima del Covid, quando, per RaiScuola, ho raccontato Maryam Mirzakhani, matematica iraniana che è diventata a 37 anni la prima donna a conquistare la “Medaglia Fields”, che è un po’ il Nobel per i matematici. Quella figura mi ha affascinata, per la facilità con cui riusciva a rendere concetti complessi: procedeva per visioni, stendeva grandi fogli bianchi nel suo salone. Lei che veniva da una terra chiusa e difficile come l’Iran, aveva completato gli studi negli USA, si era tolta il velo e faceva notare che fosse così facile in natura osservare colori differenti, un esempio per la nostra società. Mi ha aperto un mondo; si definiva pensatrice lenta”.

Oltre a lei rivivranno altre tre donne, che in maniera differente hanno lasciato un segno. Sono Pannonica de Koenigswarter, mecenate del jazz senza la quale Thelonius Monk non avrebbe mai cambiato faccia alla musica; Suzanne Lenglen, straordinaria tennista francese, soprannominata La Divine, perché dettava legge sul campo, nella moda e nel costume, però fragile e incerta nel suo vivere e, infine, Molly, una stramba portiera di uno strambo motel, che non ha ancora realizzato qualcosa di memorabile nella vita, ma che è sicura di poterlo fare un giorno e chiede che le venga data una possibilità.

“Ognuna di loro rappresenta per me qualcosa – aggiunge Buratti – Maryam, la scienziata atipica, la determinazione e la conoscenza legata a calma e passione, Pannonica la libertà nell’arte, Suzanne l’esplosione nello sport. Molly è qualcosa di diverso: lei è il sentimento dell’approccio puro alle cose, che attraversa tutto e tutti”.

La conclusione sarà una sorpresa: “Con me sul palco ci sarà un angelo (Tommaso Massimo Rotella, anche regista con Hilde Soliani) – conclude l’attrice – che riporterà in terra questi quattro esempi di umanità. Spetterà al pubblico femminile decidere di quale tra queste quattro donne abbiamo più bisogno. Quello che verrà dopo… non si svela!”.

Lo spettacolo, prodotto da Orlantibor, ha la scenografia sonora di Antonio Gatti e i costumi di Alessandra Maregatti.

Il festival proseguirà il giorno seguente, lunedì 21, a Valfenera, con un grande spettacolo di piazza di circo contemporaneo per grandi e piccini: “Soul of Nature” di e con Milo Scotton e gli artisti di ArteMakìa.

“Capita, passeggiando nel bosco, di vedere un bel fiore e di raccoglierlo, ma in questo modo lo si condanna a morte certa, oppure ancora di abbandonare i rifiuti o di catturare con una gabbia un piccolo suricato che ci osserva. Piccoli errori che facciamo inconsapevolmente, ma che provocano grandi danni in natura”.

Milo Scotton, astigiano d’adozione, papà della scuola di circo Chapitombolo (che ha già formato oltre 1100 allievi) e anima di Artemakia, autore e regista, con alle spalle una carriera coronata da oltre 28 anni di successi, torna nell’Astigiano per raccontare la sua favola acrobatica.

Soul of Nature

Va in scena lunedì 21 agosto, alle 21,15, in piazza Tommaso Villa di Valfenera, lo spettacolo “Soul Of Nature”, nell’ambito del festival “Corti, Colline, Comunità e …”, organizzato dall’Unione “Dalla piana alle colline”, con la direzione artistica di Casa degli alfieri.

Uno spettacolo che porta sul palco, oltre a Scotton, una troupe di quattro acrobati argentini e che unisce, in una continua contaminazione di arti, acrobazie, movimento, teatro e musica.

“Lo spettacolo è dedicato a un figlio immaginario – spiega l’artista, che oltre a essere autore e regista, questa volta sarà anche interprete nei panni del protagonista – infatti, l’acronimo del titolo è SON, figlio. Per questo, ho cercato di raccontare dei concetti difficili nella maniera più semplice, perché fosse una storia per tutti, per bambini e famiglie, ma non solo. Senza età”.

“Soul of Nature” è per tutti, non solo perché coinvolge tutte le generazioni. Mette al centro della vicenda azioni sempre comiche, ma fuorvianti, con un clown un po’ naif che inconsapevolmente commette le cose peggiori, per mancanza di destrezza e ingenuità. “Quest’opera – puntualizza Milo – è godibile sotto molteplici punti di vista, perché da una parte, a livello drammaturgico, esplora il delicato tema ambientale, ma dall’altro è anche molto complesso dal punto di vista tecnico, quindi può affascinare gli spettatori su piani diversi”.

Lo spettacolo, nato nel parco Zoom di Cumiana e poi portato in diversi festival, tra cui il prestigioso Giocateatro di Torino, ha all’attivo centinaia di repliche e vanta diversi premi. “È una storia che ha fatto tanta strada e mi emoziona molto portarlo a Valfenera, a casa – commenta ancora l’acrobata, che da poco ha conquistato il suo secondo Guinness World Record, nella trasmissione di Canale 5 condotta da Gerry Scotti, riuscendo a percorrere 10 metri su due travi parallele in equilibrio su una scala in un solo minuto e 55.89 secondi, battendo il suo stesso record del 2018.

Il festival terminerà giovedì 31 agosto, alle 21, al Parco Giochi al Frutteto di Cellarengo, con “Storie selvatiche” di e con Lorenza Zambon: tre storie d’amore, tre insolite passioni tutte da scoprire.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.

Per info: cell. 3392532921 – info@archiviotetralita.it

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