ASTI – Ancora una volta Asti dimostra di saper offrire alla cittadinanza una manifestazione degna di nota, con buona pace di chi dice che qui non succede mai nulla. Dal 13 al 21 giugno va in scena la “Festa europea della Musica”, rassegna itinerante che fonde la diffusione di suoni e voci con la promozione dei luoghi storici che li ospitano. Un’iniziativa resa possibile grazie all’impegno e la sinergia profusa tra varie realtà: il Comune di Asti, il Circolo Filarmonico Astigiano e l’Istituto di Musica G. Verdi, con la direzione artistica di Lia Lizzi Balsamo e Maurizio Fornero e con il patrocinio della Regione Piemonte, la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Non solo: gli artisti hanno scelto di partecipare chiedendo un cachet ridotto, un semplice rimborso spese o persino gratuitamente. Tutto nel nome della musica. Il programma promuove concerti con repertori diversificati: jazz, classica, canzone d’autore, tradizione popolare, attraverso un affascinante percorso che si snoda nel centro storico e in ambientazioni suggestive. Una particolare attenzione viene rivolta alle esperienze di didattica delle numerose realtà astigiane e non, per continuare a coinvolgere i bambini e i ragazzi in una significativa immersione nel mondo dei suoni.
Jazz e non solo
Si inizia giovedì 13 giugno nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri alle 21.30 con un concerto d’eccezione: Diego Borotti NU4tet featuring Monica Fabbrini, con special guest il trombettista Fabrizio Bosso. Il 15 giugno alle 22.30 nel Cortile di Palazzo Ottolenghi si esibirà Antonio Sorgentone, virtuoso pianista-showman vincitore di Italia’s Got Talent, evento realizzato in collaborazione con Ass.ne Diavolo Rosso. Il 17 giugno alle 21.30 nella Sala Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Militari in Congedo ci saranno Betti Zambruno, Piercarlo Cardinali e Gianpiero Malfatto che proporranno canti e canzoni che raccontano storie e storia: dalle antiche ballate popolari alle canzoni d’autore, trasmigrando dal folk al jazz. Si prosegue il 19 giugno alle 19.15 alla Caffetteria Mazzetti con Pino Castagnaro & PF Jazz Quartet che proporranno “Caro e amato jazz”. Il 21 giugno si torna in Sala Pastrone alle 19.30 con la Mobil Swing Band.
La classica
Il 14 giugno alle 21.30 nella sala dell’Istituto di Musica G. Verdi si esibirà il trio “Tempo Vivo” con ritmi e danze da tutto il mondo. Il 16 giugno alle 15.30 al Battistero di San Pietro ci sarà il coro femminile “Officina Vocis” diretto da Mario Dellapiana, che proporrà un repertorio di musica sacra e profana per voci femminili. La Banda Musicale G. Cotti Città di Asti, che celebra 170 anni di vita, sarà in piazza San Secondo il 16 giugno alle 17.30, diretta da Sandro Satanassi, portando musiche di Francia, J. de Haan, Calligaris, Mascagni, Lloyd Webber, Verdi. Non poteva mancare la lirica, sempre il 16 giugno alle 21.30 nella sala dell’Istituto Verdi con il duo “Luoghi Immaginari”, composto dal soprano Elena Bakanova e dal pianista Raffaele Mascolo. Altro pianista d’eccezione, Bruno Canino, con la flautista Luisa Sello, il 18 giugno alle 21.30 nel Salone d’Onore di Palazzo Ottolenghi: musiche di Donizetti, Ponchielli, Verdi, Rossini, Chaminade, Saint-Saens. Il 19 giugno alle 21.30 al Museo Diocesano San Giovanni si esibirà la Aso Sistema Orchestra diretta da Fabio Poggi.
Concerti aperitivo
Il 14 giugno alle 19.15 alla Caffetteria Il Voglia Matta ci sarà il “Duo Falsato” che interpreterà canzoni da compagnia. Il 18 giugno alle 19.15 alla Caffetteria Mazzetti i “Grattagatto” offriranno sonorità acustiche di brani tradizionali unite alle bellezze e contraddizioni dei nostri tempi, con allegra autoironia, mentre il giorno seguente appuntamento jazz già citato. Il 20 giugno alle 19.30 sempre alla Caffetteria Mazzetti ci saranno “Gli Amici della Caraffa”.
I giovani e la musica
Il 18 giugno alle 18 nella Sala Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Militari in Congedo ci sarà l’ASE (Accordion Suzuki Ensemble) con un girotondo di fisarmoniche; una serie di brevi brani popolari annunciati via via da filastrocche ritmiche scandite da tutto il gruppo.
Il 20 giugno alle 17.30 nella sala del Verdi si esibiranno i solisti dell’Istituto; musiche di Deiro, Becucci, Fugazza, Shostakovich, Molnar, Giuliani, Sor, Beethoven, Grieg. Alle 18 nella corte della scuola media Goltieri ci saranno gli allievi ed ex allievi della scuola secondaria a indirizzo musicale dell’I.C.2 diretti da Simona Scarrone, Massimiliano Pinna, Maria Grazia Reggio, Massimo Barbierato.
Il costo
Solo tre i concerti a pagamento, tutti con inizio alle ore 21.30: il 13 giugno l’ingresso costa 18 euro intero e 13 euro ridotto (biglietteria del Teatro Alfieri). Per i concerti del 14 e del 18 giugno l’intero costa 15 euro e il ridotto 10 euro (biglietteria nella sede dell’evento).
Per i soci del Circolo filarmonico e per gli allievi dell’Istituto G. Verdi il prezzo è pari a 7 euro. Tutti gli altri concerti sono a ingresso libero o a offerta.