La ricerca nazionale
Liberaidee è una ricerca sociale partecipata sulla presenza e percezione delle mafie e della corruzione in Italia, voluta da Libera e coordinata da un comitato scientifico di ricercatori e docenti universitari, composto tra gli altri da Nando dalla Chiesa, Marcello Ravveduto, Giuseppe Ricotta, Rocco Sciarrone e Alberto Vannucci. La ricerca si è articolata in due strumenti: un questionario, diffuso in maniera trasversale a diverse categorie di indagine (scuole, associazioni, cooperative realtà di base, etc.), e un’intervista, somministrata ad alcuni referenti istituzionali. Più di 10mila questionari, circa di 2300 in tutto il Piemonte, Asti compresa, e centinaia di interviste hanno costituito un ricco bagaglio con l’autorevolezza della ricerca sociale che era tutto da conoscere, da diffondere, da analizzare. Ed è per questo che Liberaidee si è trasformata in un viaggio che coinvolge tutta l’Italia e che dal 14 al 21 gennaio animerà tutto il Piemonte, attraverso appuntamenti, incontri ed eventi, con l’obiettivo di presentare i dati della ricerca e generare riflessioni e dibattito per far emergere nuove modalità di contrasto.