ASTI – Dopo numerosissime “docce fredde” conseguenti classifiche di merito che hanno quasi sempre visto l’economia astigiana stazionare negli ultimi posti, se non indossare propriamente maglia nera, dal rapporto “L’Italia nell’economia internazionale 2017-2018” diffuso dall’Ice, ovvero l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, arriva finalmente una tanto attesa “boccata d’ossigeno”.
Analizzando i dati, infatti, si evince che, a fronte di un export regionale che nel 2017 è cresciuto ad un ritmo decisamente sostenuto (+7,4% che arriva all’8,2% nei Paesi extra UE), superando di poco la media nazionale (+ 7,4%) e sfiorando i 48 miliardi di euro, l’Alessandrino e l’Astigiano hanno contribuito fortemente all’ottenimento di questo lusinghiero risultato, facendo registrare rispettivamente un + 17,1% e un + 16,5% di merci esportate e attestandosi come le due province più dinamiche su questo importantissimo fronte.
Naturalmente, in particolare per quanto concerne l’Astigiano, le esportazioni hanno riguardato soprattutto il settore vitivinicolo-enologico, tanto in ambito UE quanto extra Unione. Ben consapevole della rilevanza del comparto, la Regione Piemonte ha recentemente stanziato, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Ferrero, 10,5 milioni di euro per la promozione vinicola in Paesi extra UE.
Mentre, guardando in generale all’internazionalizzazione delle imprese piemontesi, va sottolineato come la Regione abbia messo a bando altri 3 milioni di euro per il sostegno dell’internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del territorio, attraverso l’erogazione di voucher per fiere all’estero. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, per un importo massimo di 7 mila euro per la partecipazione a fiere in Paesi extraeuropei e 5 mila euro in Europa.
Il bando, che riguarda fiere che si svolgono dalla data di apertura del bando e fino al 30 giugno 2019, è stato pubblicato ieri mattina, giovedì 23 agosto, dal Bur, Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9 di mercoledì 12 alle ore 21 di venerdì 21 settembre 2018. Per maggiori info e chiarimenti contattare “Finpiemonte Spa”, tramite il form di richiesta presente sul sito web, oppure chiamare lo 011/5717777 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12.