In particolare, nel comune protagonista dell’evento i viaggiatori gastronomici troveranno il mercato dei formaggi, la “Casa della biodiversità”, la “Gran Sala dei formaggi”, l’enoteca, il percorso a tappe sulla filiera lattiero-casearia, il mondo dell’allevamento e un ampio spazio dedicato ai produttori di piccola scala e alle aziende a conduzione familiare che allevano animali in modo estensivo, lavorano in modo artigianale il latte crudo dei propri animali e producono formaggi realizzati senza fermenti selezionati o con fermenti autoprodotti. E ancora, lo spazio per le conferenze, la “Fucina pizza pane e pasticceria”, la Piazza del gelato, le cucine di strada, la piazza della birra, i food truck, l’area “Terre Alte” di Regione Piemonte per approfondire il tema della montagna, due cinema pronti a ospitare la rassegna “Cheese on the Screen”, la “Libreria del Gusto”, gli spazi dei partner e molto altro. Altro importante polo dell’evento è Pollenzo, il comune a sei chilometri dal centro di Bra che è anche sede dell’Università di Scienze Gastronomiche, della “Banca del vino” e dell’albergo dell’Agenzia. Oltre alla visita del campus universitario, gli amanti del gusto potranno partecipare agli “Appuntamenti a tavola” e ai “Laboratori del gusto” pensati per approfondire i perfetti abbinamenti tra vini e formaggi.
Spazio anche ai più piccoli con il “Baby pit stop” allestito nei giardini di piazza Roma, un’area interamente dedicata a mamme e bambini aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20,30. A loro disposizione ci saranno poltrone allattamento, fasciatoio, scalda biberon, tappeto relax, servizio gratuito di prestito fasce e marsupi ergonomici.
Tra le produzioni originali di “Cheese” ci sono anche quelle dei formaggi naturali, la cui presenza alla manifestazione è ormai consolidata da due anni e che si identificano nei prodotti a latte crudo e realizzati senza fermenti selezionati o autoprodotti come latte innesto e siero innesto. Da qui la scelta del titolo, “Naturale è possibile”, che nell’edizione 2019 rilancia la sfida. Per parlare del tema, “Cheese” ha deciso di creare un percorso a tappe che partendo dal latte crudo approda ai formaggi naturali per dimostrare la loro ricchezza di biodiversità.
Per concludere, sabato 21 alle 17 a Casa Beppino Occelli di via Mendicità Istruita saranno protagonisti della “provocazione gourmet” Beppino Occelli, maestro di eccellenza casearia con i suoi formaggi di Langa e alpeggio, e Antonella Bocchino con le sue sei grappe “Moscati d’Italia”. Gli ospiti animeranno un inedito laboratorio dove gli spiriti di “Ab Selezione” sposeranno i sapori dei formaggi a latte crudo esaltandosi a vicenda. Infine, la cucina di Alfredo alla Scrofa con le sue fettuccine condite col burro Occelli.
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