SAN DAMIANO D’ASTI – Si è tenuta ieri, al Foro Boario di San Damiano d’Asti, l’Assemblea dei soci di fine anno dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. Punto principale all’ordine del giorno è stata la discussione del piano attività previsto per il 2023 e il 2024, con una serie di obiettivi, strategie e progetti di cui l’ATL intende farsi carico nei prossimi mesi e che sono espressione delle politiche di innovazione e promozione del settore turistico su tutto il territorio di Langhe Monferrato Roero.
Un territorio che, contando oggi oltre 11 mila addetti, ha nel turismo un settore chiave e trainante in termini occupazionali, di economia e di Pil. Con la consapevolezza del ruolo strategico nella valorizzazione e nello sviluppo della destinazione, per essere competitivi e affrontare insieme le nuove sfide di un mondo in continua evoluzione, l’Ente Turismo ha individuato quattro assi fondamentali su cui indirizzare le attività a partire già dalle prime settimane dell’anno nuovo: la sostenibilità non solo come tutela del patrimonio ambientale, ma come salvaguardia e valorizzazione delle tradizioni, delle tipicità e dei servizi rivolti ai turisti e ai residenti, l’ideazione e la redazione di un piano prodotti che risponda alla segmentazione dei mercati, la trasformazione digitale partendo dall’infrastruttura interna all’Ente e sul territorio con focus specifici per gli stakeholders e la formazione a vari livelli, sia in ambito tecnico che culturale, prevedendo percorsi dedicati per il personale interno (che sono già stati avviati nelle ultime settimane) e per gli operatori del settore.
Con l’Assemblea di oggi a cui ha preso parte oltre l’80% del capitale sociale e un primo appuntamento già fissato nel mese di gennaio, l’Ente Turismo intende procedere, come annunciato nei mesi scorsi, a una pianificazione e progettazione strategica partecipata, coinvolgendo i soci, gli amministratori, gli operatori e gli stakeholders di territorio.
«Si chiude oggi un anno di profondi cambiamenti per l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero – dice il presidente dell’ATL, Mariano Rabino –. Come da previsioni, il 2022 si è confermato l’anno della ripartenza del turismo post-pandemia e le colline dell’UNESCO hanno saputo interpretare al meglio le richieste di un mondo completamente nuovo, consolidando un’immagine forte costruita negli anni e centrando risultati anche più lusinghieri in termini di numeri e di una migliore distribuzione dei turisti durante tutto l’arco dell’anno. Quello che dobbiamo fare, però, non è fermarci a guardare esclusivamente ai dati ma sempre più dobbiamo andare nella direzione di migliorare la qualità dell’offerta e della domanda. Dopo le tante attività, alcune portate a termine altre appena iniziate, l’obiettivo ora è di guardare avanti, a un futuro in cui l’Ente sarà impegnato a muoversi su vari fronti seguendo la sua mission: in particolare, avvicinando al mercato quella che è l’offerta turistica del territorio, contribuendo a sviluppare prodotti turistici completi, coordinati e complementari rispetto alle aree di riferimento della nostra realtà e alle loro caratteristiche e peculiarità e, ancora, lavorando per migliorare il posizionamento della destinazione Langhe Monferrato Roero in un contesto mondiale sempre più competitivo».
I numeri dell’Ente Turismo e del territorio Langhe Monferrato Roero nel 2022
164 Soci tra pubblici e privati, con una maggioranza pubblica dell’83,5%
211 Comuni di riferimento su un territorio di oltre 400 mila abitanti
2666 strutture
26.067 posti letto
11 mila addetti nel settore